COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Roma 1953, pp. 461-71; Primo corso di legislazione economica della Regione sarda: lezione inaugurale dell’on. Prof. F. C. sul tema: Autonomia regionale e statuto speciale per la Sardegna, in Bollettino degli interessi sardi, 1963, n. 3, pp. 113-20 ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] da L. Dal Pane nel 1925; la riproposizione, fatta da A. Baratono, del neokantismo come premessa del socialismo, vecchio tema del dibattito revisionista di fine secolo; lo psicologismo di F. Weiss; l'umanismo socialista di Mondolfo, o le polemiche ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] crepuscolare e fedele "ritratto" della città natale, lambita dalle ultime luci vespertine e già illuminata da fuochi notturni.
Ma il tema del notturno avrebbe impegnato il L., di lì a qualche anno, quasi certamente entro il 1516, in ben altra impresa ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] maggio 1967 nell’aula magna dell’Università di Roma tenne la prolusione all’insegnamento assegnatogli nel 1965, discutendo il tema Finalità e compiti della neuropsichiatria infantile. Il 6 giugno fu inaugurata la nuova sede dell’Istituto, in via dei ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] morale dell'università di Palermo e fu compreso nella tema dei vincitori: i suoi interessi per la problematica morale VII congresso della Federazione nazionale insegnanti scuole medie sul tema della riforma dell'istruzione secondaria "di cultura" o ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] 306 ss.; La riforma giudiziaria, ibid., pp. 445 ss.; A proposito delle guarentigie della magistratura, ibid., pp. 537 ss.; Il tema di competenza esclusiva del rapporto di impiego pubblico, ibid., XVIII, (1927) 1, pp. 166 ss.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch ...
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DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] 1851, ottenendo un premio di 70 scudi con un saggio sul tema S. Giovanni che rimprovera Erode dell'incesto con Erodiade, e l del colore e la morbidezza del modellato, sia per il tema del trasporto, l'affresco si ricollega direttamente a opere quali ...
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Jakubowska, Wanda
Alessandro Loppi
Riccardo Martelli
Regista cinematografica polacca, di origine ebraica, nata a Varsavia il 10 novembre 1907 e morta ivi il 25 febbraio 1998. Prima donna regista del [...] didattico. Il suo nome è tuttavia legato soprattutto a Ostatni etap (1948; L'ultima tappa), il primo film incentrato sul tema dei lager.
Laureatasi in storia dell'arte all'università di Varsavia, nel 1929 fu tra i fondatori della START (Associazione ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] i cambiamenti legislativi, utilissimo strumento di ricerca, vuoi per la chiarezza vuoi per la coerenza con cui i vari problemi in tema di titoli di credito vengono discussi. E si tratta, per vero, di opere che non solo hanno illuminato gli studiosi e ...
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Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] e il De rerum varietate, 1557) è sempre tesa a una concezione unitaria del tutto come fondamento di un sapere enciclopedico. Tema centrale e ricorrente nelle sue opere è infatti la ricerca di un sistema di conoscenze attraverso la riduzione ad unità ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...