GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] su disegni del G., da G.F. Venturini.
Affine alla serie di stampe con gli affreschi di Polidoro appare anche, per tema e scelte stilistiche, una raccolta di 18 acqueforti anonime, ma di probabile mano del G., raffiguranti Tritoni e mostri marini, al ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] gli viene attribuito un ciclo di affreschi con Storie della Croce nell’oratorio di S. Croce e quattro tele dedicate al tema del Trionfo della Morte nell’oratorio della Morte (Moretti, 2005, p. 209). Insieme ad Antonio Viviani, nel 1598, ricevette l ...
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CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] degli antichi greci sopra quella moderna. Volendo ad ogni modo scrivere della pittura, egli scelte infine di riprendere il tema del paragone fra pittura e scultura in leggera polemica col Borghini, ambientando il dialogo nella finzione, del tutto ...
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ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] della Yale University, già nella coll. Griggs, che ripete, ma con un'ampiezza di motivo e di campitura chiaramente fiorentina, il tema già noto di Camerino e del dittico Frick; poi la Madonna in trono e sei angeli, nella Prepositura di Bibbiena, in ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] precipuo del complesso ospedaliero, dove il progettista seppe fondere classicità e monumentalità degli edifici neorinascimentali con il tema funzionale e ingegneristico, dai ballatoi in ghisa all’adozione di solai Hennebique, dalla rete di gallerie ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] oggi poter dare un preciso giudizio su di essi. L'unica indicazione che si possa fornire riguarda il tema iconografico che, articolandosi in ben centoquarantotto soggetti, compendiava, esaltandoli, i dogmi, le istituzioni e le verità di fede ...
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GUALDI (Gualdi Lodrini), Pietro Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Nembro (nei pressi di Bergamo) il 23 dic. 1716 da Simeone di Domenico Lodrini e da Maria Zuccotti, e fu battezzato il [...] la pala ha un'atmosfera seicentesca; ma nelle anime purganti si possono facilmente individuare riferimenti all'analogo tema generalmente diffuso nel territorio bergamasco e trattato in varie versioni dal più anziano conterraneo Giovanni Carobio (G ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] porta S. Lorenzo, per un "quartiere operaio" (attualmente non più rintracciabile). In questo caso, la modestia del tema, almeno per quei tempi, impegnando scarsamente l'architetto, suggerisce un'essenzialità di soluzioni, sia pure nell'ambito dello ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] per relazioni delle culture non greche con i centri della Grecia propria e con il mondo coloniale) divennero da allora tema primario – e ritornante fino agli ultimi scritti – di molte delle sue ricerche più innovative e storicamente incisive: quelle ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] Francesco), piuttosto identificabile con la coppia dantesca di Paolo e Francesca, dimostrano un'attitudine romantica nella scelta del tema letterario, cui si associa tuttavia un rigoroso senso dello spazio e della resa pittorica. In un'altra opera ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...