CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] in una tendenza culturale pienamente romantica, quella dei soggetti di costume popolare, che trova nei "tipi" napoletani il tema ideale, da allora replicato innumerevoli volte.
Il primo soggetto, probabilmente del 1826, fu la Bottega di caffè al ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] otto finestroni della cupola e dalle colonne incassate nella muratura. Nell'atrio (finito nel 1708) il G. riprese il tema della doppia facciata con statua entro un finestrone, introdotto da C. Fanzago in S. Giuseppe delle Scalze a salita Pontecorvo ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] 1991, p. 332 fig. 11; Serra, s.d., p. 42). Francesco fu noto soprattutto per i suoi paesaggi invernali con neve, tema insolito nella pittura italiana. Presso il Musée de peinture et de sculpture di Grenoble si trova un Paesaggio invernale (inv. n. MG ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] della facciata della chiesa di S. Agata dei Goti, "dove le doti del Ferrari, di fronte all'esiguità del tema, meglio si esprimono con un pur tenue risultato poetico" (Portoghesi, 1966).
L'architetto adottò l'ordine unico di paraste poggianti ...
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MARCHINI, Vitaliano
Monica Grasso
Nacque a Melegnano (Milano) il 18 febbr. 1888 da Angelo, cordaio, e da Maria Stella Maestri, cucitrice. Rimasto orfano di madre, a dodici anni si recò a Milano, presso [...] (collezione privata: Sgarbi, p. 141) mostra un linguaggio più classicheggiante nell'acerbo corpo nudo della giovinetta che richiama il tema di Leda con il cigno. Alcune opere testimoniano invece l'influenza di Wildt, al quale il M. si avvicinò molto ...
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CALDERINI, Marco
Maria Pia D'Orazio
Pittore, nacque il 22 luglio 1850 a Torino da Michelangelo, corriere delle Regie Poste, e da Virginia Pernaud, di nazionalità francese. Portò a termine gli studi [...] G. B. Quadrone, 1902 [anche in lingua francese]; A. Pasini, 1916; V.Vela, 1920; C. Marocchetti, 1928, tutti pubblicati a Torino).
Tema centrale e costante della pittura del C. è il paesaggio nei suoi molteplici aspetti; i suoi quadri hanno tutti in ...
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CANNIZZARO, Vincenzo
Fausta Gualdi Sabatini
Le notizie su questo pittore, non corroborate da documenti d'archivio, sono fornite dalla biografia che ne scrisse il canonico P. Pellicano nel 1838. Nato [...] Accademia di Belle Arti, e che dev'essere collegata certamente all'esperienza romana dell'artista per il ricordo vivo del medesimo tema di Raffaello e di M. Benefial (Vetralla, S. Andrea). Non sappiamo a quale anno con esattezza appartenga il piccolo ...
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CONTESTABILI (Contestabile), Antonio
Silvia Meloni Trkulja
Figlio del pontremolese dottor Ercole e di Angela Natali, figlia del quadraturista piacentino Francesco e sorella di Giovanni Battista, nacque [...] casa Ricci Armani), e soprattutto il sipario del teatro, con una danza di fauni e ninfe che sarà un tema preferito del figlio Niccolò e del paesismo tardosettecentesco. Qui il C. si dimostra anche ottimo figurista, rendendo plausibile l'attribuzione ...
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AGNENI, Eugenio
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Nato a Sutri il 26 genn. 1816 (non 1819 come è talvolta erroneamente riportato) da Luigi, nel 1831 si recò a Roma, dove studiò presso il bergamasco F. Coghetti (con il quale poi collaborò [...] per il ritratto, che lo rese celebre in Inghilterra e in Italia, specialmente tra l'aristocrazia fiorentina. Nel tema delle sue opere spesso non disgiunse dalla fantasia creatrice il forte sentimento patriottico, soprattutto nella ripresa di episodi ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Qualche anno più avanti, nel 1695, vinse il primo premio del concorso bandito dall'Accademia di S. Luca, che aveva per tema un'opera sul "Giudizio universale". Al 1698 risale la prima opera nota, firmata e datata nell'iscrizione sul tergo della tela ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...