CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] , che effettuava allora nel Colosseo scavi e lavori di restauro e che forse influenzò il giovane C. nella scelta del tema del lavoro presentato all'Accademia. A questi rapporti si deve senz'altro il primo decisivo orientamento del giovane verso quell ...
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RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] della difesa dell'impero bizantino, l'isola e gran parte della zona meridionale dell'Asia Minore costituirono il tema navale dei Cibirreoti (Costantino VII Porfirogenito, De thematibus; CSHB, XIV, 1840, pp. 37-38). Sia gli storici bizantini ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] Il significato più importante del ciclo delle f. liturgiche era la proclamazione della natura umana e divina di Cristo, tema centrale del messaggio ecumenico di salvezza, che proprio nell'immagine trovava un veicolo espressivo ideale anche come arma ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] 'ingresso a tre fornici ripropone il disegno di un progetto non realizzato (1860 e 1868-69) per le vecchie beccherie.
Un altro tema a cui l'E. si dedicò per oltre un decennio fu quello della progettazione di un piano generale per la distribuzione dei ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] a Torino e andato distrutto nel 1944), nei quali invece lo scultore sembra porre l'accento sul significato recondito del tema e sul dato espressivo, studiato non soltanto nell'atteggiamento dei volti, ma nei gesti e in ogni particolare della figura ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] opere a Città di Castello, tutte oggi disperse.
Nei medesimi anni il M. eseguì una prima versione di due dipinti di tema erotico-moralistico, La Pudicizia che sferza Amore e Amore che doma un satiro, già di proprietà Montemellini di Perugia e finora ...
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DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] classicismo, che non lo rappresentano più in una azione precisa e neppur più circondato dal suo selvaggio ed esaltato tiaso. Tema di queste figurazioni sono D. in tranquillo consesso con altre divinità o insieme con poeti e attori, ma specialmente D ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] , p. 75) si trova, attribuito al F., un Ritratto di giovane proveniente dalla collezione Galli Tassi.
Tra le opere di tema sacro, dopo le importanti tele del 1645, va innanzitutto ricordato il Martirio di s. Erasmo (Firenze, Depositi delle Gallerie ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] non mantiene le promesse, forse per difficoltà insite nel tema;ma doppiato il decennio, opere come la cosidetta Musica operante ai margini della autentica corrente caravaggesca. Qualunque tema è soggetto a questa interpretazione che suggerisce la ...
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MARSIA (Μαρσύας, Marsyas, Marsya)
E. Paribeni
È in Frigia un antico dèmone delle acque, collegato con una fonte presso la città di Kelainai nella vallata del Meandro. Gli è proprio il flauto e, per estensione [...] ci appare fissato in termni costanti di un'opposizione momentanea e senza sviluppi, ben altrimenti articolato e variato appare il tema della sfida musicale ad Apollo. Le figurazioni relative a questo avvenimento non sembrano anteriori al 430 a. C.: e ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...