Pittore fiammingo (Wijckbij-Durstede, Utrecht, 1472 circa, secondo altri probabilmente Maubeuge 1478 - Middelburg tra il 1533 e il 1536). Dopo le prime opere di chiara tradizione olandese, la sua arte [...] , e ancor più con S. Luca che dipinge la Vergine (1515, Vienna, Kunsthistorisches Museum) e i vari dipinti di tema mitologico (oltre al Nettuno e Anfitrite si ricorda Danae, 1527, Monaco, Alte Pinakothek), caratterizzati da una resa scultorea delle ...
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La tendenza a concepire e realizzare le esposizioni in modo che, una volta chiuse, esse possano lasciare edifici, o per lo meno opere pubbliche, permanenti si era già affermata da tempo (già, per es., [...] aspetti, scientifico, artistico, industriale, sociale, culturale, ecc. e di additare la via verso un migliore domani. Questo tema veniva presentato, svolto e sintetizzato in uno spettacolo della durata di sei minuti che si svolgeva nell'interno della ...
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TAKIS
Alexandra Andresen
(pseud. di Vassilakis, Panayotis)
Scultore greco, nato ad Atene il 29 ottobre 1925. Completati gli studi liceali ad Atene, si dedicò da autodidatta alla scultura; al 1946 risalgono [...] 1981, Parigi, Forum du Centre Georges Pompidou). Negli stessi anni le sue opere, che presentano elaborate sequenze di variazioni sul tema (Musical lumineux, 1980, Parigi, Musée d'art moderne de la Ville de Paris; Musique et espace, 1992, Nîmes, Musée ...
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STEIDLE, Otto
Fabio Di Carlo
Architetto tedesco, nato a Monaco di Baviera il 16 marzo 1943. Ha compiuto gli studi alla Staatsbauschule (1962-65) e alla Kunstakademie (1965), entrambe nella città natale. [...] la permeabilità tra interno ed esterno, le funzioni di relazione e le forme d'identificazione con il luogo. Sul tema della residenza S. sviluppa una concezione attenta alla dimensione comunitaria e collettiva, tesa all'accoglimento di una complessità ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] 'Institut de France di Parigi (1490-1492) presenta il primo prospettarsi in termini di relativa organicità dei suoi studi in tema di acque: "cominciamento del trattato dell'acqua" (1490 ca.; ms. A, f. 55v). È una dichiarazione capitale, la prima che ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] 'esperienza verace, la ragione concorda sempre con i sensi e questi con la ragione.L'autore conclude la trattazione con il tema del moto irregolare delle stelle. L'irregolarità dei moti celesti, che di per sé sono immutabili, eterni e perfetti, è per ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] , secondo G. Boschini (in Baruffaldi, 1846) il C. stesso. L'interesse del C. per la musica e i ritorni sul tema suggeriscono una reale dedizione a tale disciplina. È probabile che nel 1489 il canonico Donato Vaselli, nell'assumere il patronato della ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] e la ragion di Stato; pur senza, come è ovvio in questo caso, scoperte allusioni di carattere rivoluzionario.
Sul medesimo tema dei Due Foscari l'artista sarebbe poi tornato nuovamente, nella grande tela di Brera, del 1844, e in quella più modesta ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] natura, e tant'oltre spinse questo principio che introdusse un gobbo nella scuola e lo fece copiare dai giovani studenti", col tema Esopo che medita le sue favole da eseguire in bassorilievo. Nella polemica che ne seguiva il B. precisava (Giornale di ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] in S. Pudenziana, il C. inserisce un motivo su cui egli insisterà poi costantemente: quello della cupola ellittica innalzata sulla crociera. Il tema sarà usato di nuovo dal C. in S. Silvestro in Capite e su esso egli rifletterà a lungo nell'elaborata ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...