GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] pisano. Quanto al contenuto ideologico del dramma, se l'universalismo dei lumi non è sminuito nella resa del G., il tema del potere e quello religioso sono essenziali come nelle altre tragedie da lui tradotte e la dimensione etica e spirituale del ...
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URBANI, Giovanni.
Bruno Zanardi
– Nacque a Roma il 6 ottobre 1925. Figlio di Giuseppe, direttore generale al ministero dell’Agricoltura, e di Anna Anita Prestìa. Ebbe un fratello maggiore, Enrico, ordinario [...] pp. 93-107) – che spesso ruotarono intorno al quesito «quale sia il senso della presenza del passato nel mondo d’oggi», tema centrale nel suo pensiero, da cui nacque l’attenzione che ebbe per il lavoro di Edgar Wind sul vaticinio hegeliano dell’arte ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] a quello dell’architettura e della polemica saggistica costituì il motivo più evidente di quella centralità che assunse per lui il tema dell’abitare come espressione diretta di una modernità legata non alle mode ma a genuine adesioni al proprio tempo ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] fu insignito del premio Cesare De Lollis. Nel 1940 cominciò la sua collaborazione a Primato e iniziò a interessarsi a un tema su cui tornò più volte: quello dei moralisti fra Cinque e Seicento.
Si tratta dei grandi investigatori dell'animo umano, che ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] che egli stese nel 1729.
Nonostante che nell'agosto 1733 si aggiudicasse il premio Marsili di seconda classe per l'architettura (tema del concorso: "un arco trionfale di ordine ionico, un triangolo in prospettiva": Atti..., I, cc. 89-90) e nel '35 lo ...
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TRABUCCHI, Alberto
Mauro Grondona
TRABUCCHI, Alberto. – Nacque a Verona il 26 luglio 1907 da Marco e da Maria Zamboni.
Ebbe tre fratelli, Emilio (v. la voce in questo Dizionario), Giuseppe e Cherubino, [...] nel luglio del 1928 (suo relatore fu Francesco Carnelutti, sotto la cui guida preparò e discusse una tesi in tema di contratto collettivo). Dopo un periodo di perfezionamento trascorso in Germania, dedicato soprattutto allo studio della storia del ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] ; fece ancora soltanto opere che sono traduzioni plastiche di un suo personale pensiero e che hanno a soggetto quasi esclusivamente il tema sepolcrale.
La più antica di queste opere tarde è il gruppo della Pietà, dal 1722 nel duomo fiorentino, che in ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] da L. Dal Pane nel 1925; la riproposizione, fatta da A. Baratono, del neokantismo come premessa del socialismo, vecchio tema del dibattito revisionista di fine secolo; lo psicologismo di F. Weiss; l'umanismo socialista di Mondolfo, o le polemiche ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] crepuscolare e fedele "ritratto" della città natale, lambita dalle ultime luci vespertine e già illuminata da fuochi notturni.
Ma il tema del notturno avrebbe impegnato il L., di lì a qualche anno, quasi certamente entro il 1516, in ben altra impresa ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] maggio 1967 nell’aula magna dell’Università di Roma tenne la prolusione all’insegnamento assegnatogli nel 1965, discutendo il tema Finalità e compiti della neuropsichiatria infantile. Il 6 giugno fu inaugurata la nuova sede dell’Istituto, in via dei ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...