Scrittrice tedesca (Alessandria d'Egitto 1859 - Weimar 1941). Conobbe il successo col romanzo Aus guter Familie (1895), spregiudicata rappresentazione della donna nella società moderna, individuando così [...] felicemente il tema che rimase centrale nella sua narrativa (Ellen von der Weiden, 1900; Der Amerikaner, 1907; Benedikta, 1923; Grüne Ranken um alte Bilder, 1937). ...
Leggi Tutto
Fabbri, Diego
Francesco Suriano
Drammaturgo, sceneggiatore, giornalista e operatore culturale, nato a Forlì il 2 luglio 1911 e morto a Riccione il 14 agosto 1980. Il tema centrale della sua opera ‒ [...] lo scontro tra l'uomo dell'orgoglio e l'uomo dell'amore, l'interpretazione del cristianesimo come rottura del conformismo e come scommessa sulla libertà dell'uomo ‒ trovò in ambito cinematografico un'importante ...
Leggi Tutto
La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] III, scena I, trad. it. M.A. Andreoni d’Ovidio, Roma 2009.
33 Supremacy Act, 25 Henry VIII, c. 2 (1534). Su questo tema si vedano il contributo di R. Price in questa stessa opera e J.T. Noonan, E. Gaffney, Religious Freedom, cit., pp. 285-311.
34 ...
Leggi Tutto
Scrittore e saggista francese (Castres 1907 - Parigi 2000). Si impose all'attenzione del pubblico nel 1944 con la pubblicazione di Les amitiés particulières, dove è presente il tema dell'adolescenza come [...] età favolosa ed emozionante, la cui sostanziale purezza è in contrasto con la corruzione del mondo degli adulti. In seguito ha espresso la sua vena satirica e polemica in una serie di opere, che sono state ...
Leggi Tutto
Catéchisme des industriels (trad. it. Catechismo degli industriali) Saggio (1823) del pensatore politico C.-H. de Rouvroy conte di Saint-Simon (1760-1825), in cui è affrontato il tema del ruolo politico [...] immaginato per gli imprenditori, quali membri di un partito degli industriali, che, attraverso la collaborazione fattiva con gli operai, consenta di giungere a una nuova struttura sociale ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] più che il pittore richiama qui il motivo leonino della tradizione, pure se i leoni ricorrono con i tratti di sculture. Il tema del trono con i leoni non è certo peregrino in simile contesto: Maria è la Sapienza, cui fanno riferimento i leoni, è ...
Leggi Tutto
BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] a David (A. Duvivier, Liste des éléves..., in Archives de l'art français, V [1857-58], p. 291), venne a Roma a sue spese nel 1733. Solo nell'agosto 1735, però, dopo una serie di difficoltà anche economiche, ...
Leggi Tutto
ANADOUMENOS
L. Rocchetti
È il nome dato in Grecia a immagini di atleti raffigurati nell'atto di cingere la testa con la benda della vittoria. È un tema analogo a quello del diadoùmenos (v.), diffuso [...] nell'arte greca specialmente nel V sec. a. C. ad opera dei maestri dello stile severo e dello stile classico, che fecero dell'atleta uno dei soggetti preferiti, e attuato spesso per statue di vincitori ...
Leggi Tutto
Law, Clara (propr. Law Cheuck Yiu, pinyin Luo Zhuoyao)
Carlo Chatrian
Regista cinematografica, naturalizzata australiana, nata a Macao nel 1954. Ha incarnato lo spirito apolide dei registi della seconda [...] film girato da un regista honkonghese negli USA" (Pezzotta 1999, p. 326), sia con Qiu yue (1992, ingl. Autumn Moon), il tema dello spaesamento si è rivelato il nucleo della sua ispirazione artistica. In bilico tra cinema d'autore e di genere, la L. è ...
Leggi Tutto
digiunare
Fernando Salsano
" Non mangiare ": ricorre in Pg XXIII 27 Non credo che così a buccia strema / Erisittone fosse fatto secco, / per digiunar, quando più n'ebbe tema, ove, più che alla mancanza [...] di cibo, va riferito all'insaziabile fame di Eresitone (cfr. Ovid. Met. VIII 875-878); figurato, in Fiore XXXIV 12 [Amore] digiunar me ne fece, a ver vo' dire!, dove è parte della metafora aperta al v. ...
Leggi Tutto
tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...