-foro
-foro [Der. del gr. -phoros, che è dal tema di phéro "portare"] [LSF] Secondo o ultimo elemento di parole composte nelle quali significa "che porta", "che produce". ...
Leggi Tutto
pedice
pèdice [Tratto da indice con sostituzione iniziale del tema lat. ped- da pes pedis "piede"] [LSF] Sinon. di deponente, cioè indice apposto in basso a destra. ...
Leggi Tutto
Novità normative in termine di prevenzione
Francesco Menditto
Il tema unificante di alcuni interventi, normativi e giurisprudenziali, succedutisi in questi anni sulla confisca di prevenzione è rappresentato [...] indicati dal legislatore. Condivisibile è anche l’ulteriore conclusione della Corte sull’applicabilità dei principi previgenti in tema di prova della buona fede e dell’affidamento incolpevole, pur in mancanza di espresse disposizioni.
Un punto ...
Leggi Tutto
atermano
atermano [agg. Comp. di a- privat. e del tema del gr. thermaíno "riscaldare"] [STF] [TRM] Opaco alle radiazioni calorifiche, sinon. di adiatermano; come quest'ultimo termine, ha ora interesse [...] esclusivam. storico, essendo stato sostituito completamente da isolante termico ...
Leggi Tutto
Linguistica
Processo mediante il quale si crea una forma (tema o parola) da una radice o da una parola preesistente. Si distinguono comunemente una d. primaria, quando da una radice o base si formano [...] temi primari, nominali o verbali (per es., lat. dixi, dictus, dalla radice deik), e una d. secondaria, quando ha luogo da una forma che sia già derivata (per es., lat. dictare, da dictus). Mentre la d. ...
Leggi Tutto
Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] coerente, né in un progetto univoco, ma messi a tema in modo esplicito, visibile, attivo, quantunque la comunicazione . Stranamente, il movimento femminista ha messo la sordina al tema del sesso, dopo averlo collocato tra i simboli più emblematici ...
Leggi Tutto
PSICO-
È un ➔prefissoide derivato dal greco psycho- (dal tema di psykhé ‘anima’) e usato in parole formate modernamente, soprattutto nella terminologia filosofica, medica e scientifica. Esprime in genere [...] attinenza con l’attività mentale dell’uomo
psicologia (‘scienza che analizza i fenomeni e i processi mentali’)
psicotropo (‘sostanza che agisce sulle funzioni psichiche’)
psicolabile (‘persona estremamente ...
Leggi Tutto
idea
idèa [Der. del gr. idéa "aspetto", "apparenza", dal tema di idéin "vedere"] [FAF] La rappresentazione mentale di qualcosa e quindi entità mentale, concetto. Il termine, usato per la prima volta [...] da Democrito per indicare l'atomo, in quanto forma, schema visibile, passò poi nella filosofia platonica a designare le uniche e vere realtà eterne, fuori del tempo e dello spazio, oggetto di scienza (contrapposte ...
Leggi Tutto
gene
gène [Der. del ted. Gen 〈g✄én〉, dal tema del gr. g✄énesis "origine, generazione"] [BFS] Nome proposto da W. Johannsen (1909) per indicare l'unità ereditaria scoperta da G. Mendel; è materializzato [...] nella cellula da un segmento di una molecola di DNA, in cui l'ordine di successione dei quattro tipi di nucleotidi determina, secondo la legge di corrispondenza espressa dal codice genetico, l'ordine di ...
Leggi Tutto
Appello e cassazione
Pasquale D'Ascola
Le novità in tema di giudizio di appello mirano alla semplificazione del rito. Le Sezioni Unite hanno chiarito che, al fine di individuare il regime impugnatorio [...] del provvedimento che ha deciso la controversia, vale il principio dell’apparenza e dunque assume rilevanza la forma adottata dal giudice, ove la stessa sia frutto di una consapevole scelta, che può essere ...
Leggi Tutto
tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...