togliere (tollere; torre; III singol. indic. pres. tolle e to'; I e III singol. ind. imperf. togliea, III plur. toglien; III singol. fut. torrà; cond. pres. I singol. torrei, III plur. torrien)
Alessandro [...] nota al latino classico; cfr. Virg. Georg. II 230 " locum capies oculis "; Lucano Phars. IV 19-20 " Explicat hinc tellus campos effusa patentis / vix oculo prendente modum "). Nella descrizione della metamorfosi di Buoso Donati di serpente in uomo e ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] . Non lontano di qui furono rinvenuti i due rilievi, l'uno, oggi al Louvre, con figurazione analoga a quella della Tellus dell'Ara Pacis, l'altro, oggi ad Algeri, con le divinità del tempio di Marte Ultore, che potrebbero essere in relazione ...
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Macrobio, Ambrosio Teodosio
Georg Rabuse
Autore neo-platonico, alto magistrato romano, visse tra il IV e il V secolo d. Cristo. Di lui, oltre un trattato grammaticale, abbiamo il Commento al Somnium [...] 110-111). Un'opinione quasi unanime fa risalire questa definizione direttamente a Somn. IV 3 " Ea quae est media et nona tellus neque movetur et infima est et in eam feruntur omnia nutu sua pondera ". Ma nel corrispondente passo del Comm. I 22 4 ...
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MARUCCHI, Orazio
Massimiliano Munzi
– Nacque a Roma il 10 nov. 1852 da Temistocle, ingegnere e accademico di S. Luca, e da Virginia Cecconi.
Il padre, ancora giovane allievo della Scuola speciale pontificia [...] cultorum martyrum al magister comm. prof. O. M. (Roma 1923).
Fonti e Bibl.: Exceptor, Profili e figure: O. M., in Romana Tellus, I (1912), 7-8, pp. 193-197; Per il cinquantesimo di insegnamento di O. M., Roma 1930; Notiziario, in Roma, VII (1929 ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] versi greci con i quali aveva forse una parentela. L’allusione al favoloso regno di Saturno e all’Italia (Saturnia tellus) lo designa come autoctono; dopo che Ennio lo sostituì con l’esametro negli Annales, il saturnio scomparve. Livio Andronico, che ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] alla sabbia dei fiumi (ψάμμος χρυσῖτις, arena aurifera) e nel terreno di giacimenti superficiali (ὑπόχρυσος γῆ, tellus aurosa), quando, come normalmente avviene, il filone si trovava nell'interno della montagna, la prima operazione necessaria ...
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GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] accenna pure agli edifici precedenti: "Atria quae cernis vario formata decore / squalida sub picto caelatur marmore tellus / longa vetustatis senio fuscaverat aetas. / Prisca en cesserunt magno novitatis honori / praesulis Haeliae studio praestante ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Forma greca e tradizione romana nel classicismo augusteo
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver raggiunto il potere [...] pochi anni prima nel Carmen Saeculare di Orazio nel corso dei ludi Saeculares del 17 a.C.: il celeberrimo pannello della Tellus, la giovane madre con due paffuti neonati in grembo circondata da simboli di prosperità e di fecondità fa da contraltare ...
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TOMASSETTI, Giuseppe
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Roma il 4 aprile 1848 da Francesco, avvocato rotale di origini umbre, e da Carolina Antonietti.
Cresciuto in un ambiente tradizionalista e molto religioso, [...] , in Bollettino dell’Associazione archeologica romana, I (1911), 3, pp. 55-71; G. Massano, Profili e figure: G. T., in Romana Tellus, I (1912), 5-6, pp. 129-135; G. Stara-Tedde, Scrittori di cose romane: G. T., in Archivio della Società romana di ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] V. così chiamato già dagli antichi (lat. saturnius numerus); l’allusione al favoloso regno di Saturno e all’Italia (Saturnia tellus) lo designa come italico, autoctono. Incerte, tuttavia, sono l’origine e la stessa definizione metrica: si è pensato ...
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saturnio
satùrnio agg. [dal lat. Saturnius, der. del nome del dio Saturnus, Saturno], letter. – 1. Del dio Saturno; sacro, dedicato al dio Saturno: terra s., l’Italia, il cui primo re, secondo la leggenda, fu Saturno (l’espressione è reminiscenza...
tellurico1
tellùrico1 agg. [der. del lat. tellus -uris «terra»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Terra: movimenti t., scosse t., i varî movimenti sismici; corrente t., corrente elettrica indotta nel suolo dalle variazioni del campo magnetico...