recente (ricente)
Alessandro Niccoli
Come il latino recens, vale " nuovo ", " che è stato fatto da poco tempo ": Cv IV XV 8 la recente terra, di poco dipartita dal nobile corpo sottile e diafano, li [...] semi del cognato cielo ritenea (il passo è esplicita traduzione da Ovidio Met. I 80 ss. " recens tellus seductaque nuper ab alto / aethere cognati retinebat semina coeli ").
In Pd XXXII 76 Bastavasi ne' secoli recenti / con l'innocenza, per aver ...
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ARCA, Giovanni Antonio (Iohannes Antonius Arcas Narniensis)
Rino Avesani
Appartenne alla famiglia Arca di Narni e visse a Roma sotto il pontificato di Giulio II e di Leone X, partecipando alla cerchia [...] quindi, probabilinente, all'Accademia romana. L'Arsilli lo nomina ai vv. 211-212 del De poëtis urbanis:"Quantum Ramatio tellus Fulginia, tantum / Arcade grandisono Narnia terra nitet" (ed. Francolini, p. 18) e quattro sue poesie in lode del Sansovino ...
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GIOVANNI di Salerno
Carlo Albarello
Monaco vissuto nel sec. X, G. fu discepolo di Oddone, secondo abate di Cluny, del quale scrisse la Vita su richiesta di una comunità monastica di Salerno, poco dopo [...] principalmente sulle notizie che G. stesso fornisce nella Vita Odonis, nel cui prologo afferma di essere nato in Italia ("me tellus Italica edidit", ed. in Patr. Lat., col. 46B) per giustificare le notizie lacunose di cui disponeva circa la famiglia ...
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ANNO
X. Barral i Altet
ANNO La personificazione dell'a. nel Medioevo accompagna spesso cicli figurativi con i segni dello zodiaco o con le rappresentazioni dei mesi.Nell'arte classica i grandi cicli [...] feste del calendario o ai simboli agricoli dei singoli mesi; il trascorrere del tempo è rappresentato dalle stagioni, spesso collegate alla Tellus con i propri frutti o a Gea, mentre rimane rara l'associazione a.-mesi: il solo esempio di una serie di ...
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CERERE (Ceres)
A. de Franciscis
Antichissima divinità italica della vegetazione e dei campi, C. fu venerata a Roma come in altre città del Lazio e dell'Italia centrale.
Venne identificata con la greca [...] questa forma sincretistica il suo culto andava diffondendosi dappertutto: in ciò finì col sostituirsi anche all'altra divinità indigete Tellus, che in realtà aveva con Demetra anche maggiori punti di contatto.
Nel 496 a. C. il dittatore A. Postumio ...
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(gr. ionico Γαῖα, attico Γῆ) Nella mitologia greca, personificazione della Terra che genera le razze divine. Nasce seconda dopo Chaos e prima di Eros. Senza congiunzione con maschio genera Urano (il cielo) [...] viene a fondersi con le varie figure della Madre universale e della Madre degli Dei. Dai Romani fu identificata con Tellus.
Nell’arte antica fu rappresentata generalmente come una figura femminile emergente dal suolo, spesso a mezzo busto (già nell ...
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SATURNIO, VERSO
Giorgio Pasquali
. È (ed era già dagli antichi) chiamato così il verso in cui erano composti i più antichi carmi della letteratura latina: elogia quali quelli degli Scipioni e di A. [...] ; la versione di Livio Andronico dell'Odissea omerica; il Bellum punicum di Cn. Nevio. Il nome allude all'Italia, saturnia tellus, e all'età nella quale su essa regnò Saturno, cacciato dal cielo. Il saturnio è dunque sentito quale italico, autoctono ...
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Nome di uno dei sette colli di Roma (alto 65 m) e di un rione della città moderna. In latino Esquilinus era un aggettivo (unito a collis o mons o porta, ecc.) derivato dal sost. femm. plurale Esquiliae [...] del vicus Patricius, dal clivus Orbius, ecc., era occupata da boschi sacri e santuarî antichi (Mefitis, Iuno Lucina, Tellus, ecc.). Ai margini della città serviana era il campus Esquilinus adibito a cimitero; le più antiche sepolture risalgono all ...
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frutto
Alessandro Niccoli
Ricorre frequentemente in tutte le opere, con la sola esclusione della Vita Nuova; è usato due volte anche nel Fiore, mai nel Detto.
Nella sua accezione più ampia indica quanto [...] radice; / qui primavera sempre e ogne frutto, ha per fonte Ovidio (Met. I 107-109 " ver erat aeternum... / mox etiam fruges tellus inarata ferebat "); in Cv IV II 10 dice santo Iacopo apostolo ne la sua Pistola: " Ecco lo agricola aspetta lo prezioso ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (v. vol. II, p. 50)
D. Giampaola; E. Simon
Recenti scavi e un sistematico programma di archeologia urbana stanno fornendo contributi notevoli alla [...] 'Arco di Tito, che appaiono statiche, le loro vesti sono mosse dal vento, come quelle delle Vittorie, di Oceanus e di Tellus. Domina sui pennacchi un'aura di sacralità che crea un efficace contrasto con le scene, in massima parte sobrie, delle grandi ...
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saturnio
satùrnio agg. [dal lat. Saturnius, der. del nome del dio Saturnus, Saturno], letter. – 1. Del dio Saturno; sacro, dedicato al dio Saturno: terra s., l’Italia, il cui primo re, secondo la leggenda, fu Saturno (l’espressione è reminiscenza...
tellurico1
tellùrico1 agg. [der. del lat. tellus -uris «terra»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Terra: movimenti t., scosse t., i varî movimenti sismici; corrente t., corrente elettrica indotta nel suolo dalle variazioni del campo magnetico...