GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] industrie elettriche e dell'elettronica, localizzate principalmente in Baviera. Alle produzioni affermate ormai da decenni (radio, televisori, strumenti ad alta fedeltà) si affiancano quelle di elaboratori elettronici, radar e tutti gli strumenti del ...
Leggi Tutto
Scuola
Aldo Lo Schiavo
Michele Tortorici
(XXXI, p. 249; App. I, p. 997; II, ii, p. 801; III, ii, p. 685; IV, iii, p. 294; V, iv, p. 695)
Parte introduttiva
di Aldo Lo Schiavo
Una storia della s., [...] ). Come denuncia G. Sartori (1997), se si fa coincidere l'istruzione con la comunicazione e si riempiono le scuole di televisori e word processors, la s. finisce per rinforzare il video-bambino invece di contrastarlo: in altri termini, si arriva a ...
Leggi Tutto
– Il cinema nell’epoca della convergenza dei media. Riconfigurazione di spazio, tempo, narrazione, montaggio. Nuove tendenze. Un nuovo spettatore per un nuovo tipo di cinema. Bibliografia. Tecnologia digitale. [...] di opere cinematografiche, ma di prodotti audiovisivi di ogni genere. Ora infatti il sistema proiettore-schermo, analogamente ai televisori, riceve il film non più sotto forma di un supporto materico (la tradizionale ‘pizza’ di pellicola), bensì ...
Leggi Tutto
Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] aumenta le vendite fra gli anni Cinquanta e Sessanta e ancora negli anni Novanta risulta leader nel mercato italiano di televisori; oppure della Candy, azienda avviata a Monza subito dopo la Prima guerra mondiale, che sul finire degli anni Sessanta ...
Leggi Tutto
Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] istituti di credito si era estesa. Vi era stata una tendenza alla miniaturizzazione di molti oggetti (televisori, registratori, computer, macchine fotografiche) che aveva reso più facile prenderli, trasportarli, nasconderli. Era aumentata la quota ...
Leggi Tutto
Laser e fotonica
Paolo Laporta e Orazio Svelto
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Sviluppo storico. □ 3. Le sorgenti laser: a) principî di funzionamento; b) laser a semiconduttore; c) laser a stato solido. [...] The Home), prevede l'uso della fibra ottica fino all'attacco di utente, e ovviamente necessita di apparati (televisori, telefoni, fax, calcolatori) con trasduttori opto-elettronici ed elettro-ottici incorporati che garantiscano l'interattività dell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] autoveicoli ed elettrodomestici: da 370.000 a un milione e mezzo di frigoriferi in quattro anni, 1959-63, e da 88.000 televisori nel 1954 a 634.000 nel 1963 (Crainz 1996, p. 83). Il frigo è il primo elettrodomestico ad addolcire la fatica quotidiana ...
Leggi Tutto
Contaminazioni
Laura Cherubini
La molteplicità dei media
La cultura artistica contemporanea è caratterizzata da un crossover linguistico che agisce su più livelli. Da una parte, le arti visive dialogano [...] che si alternavano nell’audio: Les grands ensembles (2000; due edifici dialogano attraverso le luci prodotte dal bagliore dei televisori accesi), il citato Blanche-neige Lucie e due avventure dell’avatar AnnLee, protagonista di No ghost just a shell ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] che presentava al suo interno un assemblage di immagini e oggetti connessi ai campi di concentramento nazisti e televisori sintonizzati sulle normali emissioni, l’artista stabiliva una connessione tra la massima ideologia negativa del secolo e le ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] poltrone, mobili, vetrate panoramiche, giardini, piante finte; e poi armadi pieni di vestiti, frigoriferi colmi di cibi, televisori, lavatrici, elettrodomestici, apparecchi di ogni tipo, tutti i feticci della società del benessere volano in un blu ...
Leggi Tutto
televisore
televiṡóre s. m. [tratto da televisione, sul modello dell’ingl. televisor]. – Apparecchio ricevente televisivo, in passato solo in bianco e nero, attualm. quasi esclusivam. a colori, di varie misure (t. a 16, 20, 22, ..., 40, 46,...