DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] ad una consolidata consuetudine famifiare, si laureò in giurisprudenza, come altri due dei suoi quattro fratelli, Francesco, poi regista televisivo, e Nicola, anch'egli giornalista, noto con lo pseudonimo di N. Adelfi.
I De Feo, infatti, avevano una ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] per il futuro della vita e dell'opera della scrittrice: la conoscenza nel 1965 – in occasione della proiezione dello sceneggiato televisivo di tre racconti di Grazia Deledda, George Sand e George Eliot – con Anna Maria Rimoaldi che ne aveva curato la ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] l'imperatrice Eugenia, la contessa di Castiglione. Dal ciclo il regista A.G. Maiano trasse nel 1959 un romanzo sceneggiato televisivo di grande successo.
Il Risorgimento era destinato a restare una delle maggiori fonti di ispirazione del G. anche nel ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] a sedurlo e ne rimase affascinato» (E. Scalfari, in Caro Beniamino, 2006, pp. 39-42). Nacque così la rubrica di critica televisiva A parer mio per la quale produsse quasi 1500 articoli fra il 1985 e il 1994, con uno standard di qualità sempre ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] in tutto il Sudamerica.
Di nuovo tra i banchi
La scuola dove Alberto Manzi tornò alla fine della sua esperienza televisiva era la stessa dove già insegnava da anni e dove sarebbe rimasto fino al conseguimento della pensione, l’istituto Fratelli ...
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GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] film Il ladrone di Festa Campanile, regista con il quale collaborò spesso. Non mancò anche un'intensa attività di autore televisivo: da ricordare almeno il telefilm Una città in fondo alla strada, del 1973, e il documentario Storia di Cinecittà (1980 ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] dell'autore per le sorti della storia, e il vigoroso dramma La trincea (che inaugurò l'apertura del secondo canale televisivo il 4 nov. 1964), ambientato nella prima guerra mondiale.
Nel 1972, dopo undici anni da Il disertore, interrotti soltanto ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] pp. 304-323, e Le acque rosse del Potomac (Milano 1967). In questo volume raccolse gli scritti "dissacranti" dello spettatore televisivo attento, più che alla novità del piccolo schermo, alla natura del meccanismo e al valore dello spettacolo che lo ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] : come quando, nel 1960, ottenne dall'allora presidente del Consiglio A. Fanfani, che fosse concesso lo spazio televisivo, aperto alle opposizioni, nelle tribune politiche e sindacali; si occupò anche di censura cinematografica, della difesa dei ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] 1955-56), Il Giorno (1963,66), Le Ore (1963-65), Abc (1965-68), Playmen (1969-70), in particolare con novelle e rubriche televisive e sportive. Va segnalata inoltre la cessione dei diritti per la realizzazione di due film: La vita agra (regia di C ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione e produzione: le emittenti t....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...