Steinbeck, John (propr. John Ernst)
Daniele Dottorini
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Salinas (California) il 27 febbraio 1902 e morto a New York il 20 dicembre 1968. Tra i fondamentali [...] più volte sul grande schermo, da Cannery row (1982; Cannery row ‒ Il canarino non si tocca) di David S. Ward, al film televisivo The winter of our discontent (1983; L'inverno del nostro scontento) di Waris Hussein, fino a La perla (2001) di Alfredo ...
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Simon, Neil (propr. Marvin Neil)
Marzia G. Lea Pacella
Commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 4 luglio 1927. A partire dagli anni Sessanta, è stato uno degli autori che ha riscosso [...] Beach memoirs (1986; Ricordi di Brighton Beach) di Saks, Biloxi blues (1988; Frenesie... militari) di Mike Nichols e il televisivo Broadway bound (1992) di Paul Bogart. A partire dalla fine degli anni Ottanta S. ha affiancato a quella teatrale un ...
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KADAR, Jan
Eusebio Ciccotti
Kadár, Ján (propr. János)
Regista cinematografico slovacco, d'origine ungherese, nato a Budapest il 1° aprile 1918 e morto a Los Angeles il 1° giugno 1979. Raggiunse la notorietà [...] un romanzo di B. Malamud) e il toccante Lies my father told me (1975). Suo ultimo contributo fu il serial televisivo Freedom road (1979; La strada della libertà), con protagonista il pugile Mohammed Alì.
Bibliografia
J. Žalman, Cinema e cineasti in ...
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Dreyfuss, Richard (propr. Richard Stephan)
Roy Menarini
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 29 ottobre 1947. Grazie all'incontro con il regista Steven Spielberg che lo diresse in [...] gli studi superiori alla Beverly Hills High School di Los Angeles e, dopo varie esperienze teatrali e alcune partecipazioni a serie televisive, esordì nel cinema nel 1967 con due piccoli ruoli in film molto celebri (The graduate, Il laureato, di Mike ...
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Bolt, Robert
Giuliana Scudder
Drammaturgo e sceneggiatore inglese, nato a Sale (Manchester) il 15 agosto 1924 e morto a Petersfield (Hampshire) il 20 febbraio 1995. Estraneo alla sperimentazione del [...] di vita diversi, ma tradizioni culturali estranee l'una all'altra. Nel 1991 scrisse la sceneggiatura per il film televisivo Without warning: the James Brady story, adattamento del romanzo di M. Dickenson Thumbs up.
Bibliografia
H. Ronald, Robert ...
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Dreamworks Skg
Valerio Caprara
Casa di produzione statunitense, fondata nel 1994 da Steven Spielberg, Jeffrey Katzenberg e David Geffen (ai quali si è aggiunto il co-fondatore della Microsoft, Paul [...] ha trovato un'immediata legittimazione acquisendo nel suo catalogo la superstar degli anni Ottanta George Michael; mentre in ambito televisivo ha prodotto i serial di successo Spin city (originariamente interpretato da Michael J. Fox) e Freaks & ...
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Nichols, Mike
Sebastiano Lucci
Nome d'arte di Michael Igor Peschkowsky, regista e attore cinematografico e teatrale, naturalizzato statunitense nel 1944, nato a Berlino; il 6 novembre 1931 da padre [...] componenti del gruppo), tra il 1957 e il 1961 recitò a New York nei teatri del Greenwich Village e in vari programmi televisivi. Nel 1960 debuttò a Broadway con An evening with Mike Nichols and Elaine May, scritto da lui stesso e diretto da Arthur ...
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Wicki, Bernhard
Francesco Costa
Attore e regista cinematografico e teatrale, nato a St. Pölten (Austria) il 28 ottobre 1919, da padre svizzero e madre ungherese, e morto a Monaco di Baviera il 5 gennaio [...] , in cui ebbe il ruolo del dottor Ulmer. Negli anni successivi continuò ad apparire, sia pure sporadicamente, sul piccolo e sul grande schermo, fino al 1994, anno in cui recitò per l'ultima volta nel film televisivo Wilder Thymian di Gero Erhardt. ...
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Attore, regista e sceneggiatore cinematografico italiano (n. Manciano La Misericordia, Castiglion Fiorentino, Arezzo, 1952). Nato in una famiglia contadina toscana, da bambino resta impressionato dal modo [...] ispirato lo spettacolo teatrale Tutto Dante (2006-2007), da cui l’anno successivo è stato tratto l’omonimo show televisivo; dal 2008 Tutto Dante è stato rappresentato nelle principali città italiane e del mondo, riscuotendo un vasto successo. Nel ...
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Fin dai suoi albori il c. è stato strettamente connesso con la moda. L'abbigliamento infatti riveste un ruolo fondamentale in un film dal momento che il suo compito principale è quello di esprimere la [...] con il diffondersi della televisione, cambiò molto e con essa la concezione del divismo (v. anche televisione: Divismo televisivo, in questa Appendice). I divi, con cui ci si identificava, continuarono a rappresentare, come nel periodo precedente, i ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione e produzione: le emittenti t....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...