Cegani, Elisa
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica, nata a Torino il 10 giugno 1911 e morta a Roma il 23 febbraio 1996. Interprete intelligente, controllata, singolarmente moderna nel panorama [...] Al di là del bene e del male (1977) di Liliana Cavani e Domani si balla! (1982) di Maurizio Nichetti. Saltuariamente attiva nel teatro di prosa, credette nelle potenzialità del nuovo mezzo televisivo, prendendo parte a diverse commedie e sceneggiati. ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] corrente della predominante indolenza, in un periodo storico in cui le tragedie anche prossime affogano nell'indifferenza del flusso televisivo, mentre il teatro più rispettato e foraggiato è inutile e solenne.
I capolavori di questo genere di film ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] altro autentico, il Gaetano Reina di Joe Valachi: i segreti di cosa nostra dello Young (1972). Nel 1969 partecipò a due notevoli trascrizioni televisive, di Dal tuo al mio di M. Landi da G. Verga (18 marzo, parte del barone Navarra) e di Rebecca di E ...
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Opera cinematografica
Giorgia Pagliarani
Il diritto d'autore in Italia
L'opera cinematografica riassume in sé una complessa serie di elementi, di apporti, dotati ciascuno di una propria valenza, che [...] art. 45 l.d.a. attribuisce al produttore ogni diritto di utilizzazione economica, considerandosi compreso quello relativo alla diffusione televisiva. Inoltre un chiarimento in tal senso è offerto dal d.l. 16 novembre 1994, nr. 685 il quale, recependo ...
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Perù
Daniele Dottorini
Cinematografia
La prima proiezione pubblica in P. risale al 2 gennaio 1897, quando furono proiettati alcuni corti con il sistema Vitascope di Thomas Alva Edison. Già dal 1899 [...] sulla vita del Paese. Si gettarono così le basi (ampliate dal 1958, con la nascita del primo canale televisivo peruviano) per la creazione di un'infrastruttura produttiva che permise alla cinematografia peruviana di svilupparsi, pur tra alti e ...
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Mancini, Henry (propr. Enrico Nicola)
Paolo Patrizi
Musicista e compositore statunitense, di origine italiana, nato a Cleveland il 16 aprile 1924 e morto a Los Angeles il 14 giugno 1994. Figlio di una [...] la carriera del compositore. Non ancora affermato come regista, Edwards gli commissionò la colonna sonora di un serial televisivo, Peter Gunn (1958-1960): un tema pulsante, ribattuto, minaccioso che giovò notevolmente alla popolarità della serie. Il ...
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Rabal, Francisco
Bruno Roberti
Attore cinematografico e teatrale spagnolo, nato ad Aguilas (Murcia) l'8 marzo 1926 e morto a Bordeaux il 29 agosto 2001. I suoi lineamenti rudi e intensi, la sua fisicità [...] . Più tardi Valerio Zurlini per Il deserto dei Tartari (1976), dal romanzo di D. Buzzati, e Luigi Comencini per il film televisivo La Storia (1987), dal romanzo di E. Morante, lo utilizzarono per le figure rispettivamente di Tronk e di Remo. Ma il ...
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May, Elaine (propr. Elaine Berlin)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice, sceneggiatrice e regista cinematografica statunitense, nata a Filadelfia il 21 aprile 1932. Dotata di un talento comico innegabile e [...] giornalista John Reed sullo sfondo della rivoluzione bolscevica; e Tootsie (1982) di Sydney Pollack, analisi velenosa dell'ambiente televisivo con acute notazioni sul cambiamento di sensibilità in un uomo che per trovare lavoro si deve travestire da ...
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Bosè, Lucia
Morando Morandini
Attrice cinematografica, nata a Milano il 28 gennaio 1931. Ha occupato un posto di nicchia nel divismo italiano del dopoguerra, lontana dal modello delle coetanee 'maggiorate [...] morte) di Jorge Grau imposta con elegante disinvoltura la sanguinaria Erzsébet Báthory.
Nel ventennio successivo, oltre a tre miniserie televisive girate in Italia (Il coraggio di Anna, 1992; Alta società, 1995) e in Francia (Le gorille, 1990), e una ...
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Pinelli, Tullio
Serafino Murri
Autore teatrale e sceneggiatore, nato a Torino il 24 giugno 1908. Attivo nel cinema dai primi anni Quaranta, fra le collaborazioni più importanti e di lunga durata si [...] (1968). In leggero e graduale declino, P. dedicò nel decennio successivo buona parte delle sue energie allo sceneggiato televisivo, non tralasciando la sua attività cinematografica nel campo della commedia: da Alfredo, Alfredo (1972) diretto da Germi ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione e produzione: le emittenti t....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...