Conduttore, autore radiotelevisivo e musicista italiano (n. Foggia 1937). Raggiunta la notorietà con il programma radiofonico Alto gradimento (1970), ha poi creato in televisione spettacoli originali quali [...] filmati, interviste, musica), ha creato uno stile nuovo e originale di spettacolo caratterizzato da una sottile ironia del varietà televisivo, dal nonsenso e da un umorismo grottesco e surreale. I maggiori successi li ha ottenuti con L'altra domenica ...
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Cantautore statunitense (n. Pomona, Los Angeles, 1949). Influenzato dai poeti e dallo stile di vita della beat generation, esordì nel 1969 esibendosi nei locali dell'area di Los Angeles, e nel 1973 incise [...] (Down by law, 1986; Bram Stoker's Dracula, 1992; Coffee and cigarettes, 2003; La tigre e la neve, 2005; Domino, 2005; Wristcutters: a love story, 2006; The dead don't die, 2019) e televisivo (Numb3rs , 2009; No me la puc treure del cap, 2010). ...
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Wood, Ed (propr. Edward Davis Jr)
Karel Thein
Scrittore, sceneggiatore, attore e regista cinematografico statunitense, nato a Poughkeepsie (New York) il 10 ottobre 1924 e morto a North Hollywood (California) [...] i suoi film fu anche sceneggiatore e attore.
Dopo alcuni cortometraggi (il western The streets of Laredo, 1948, e il thriller televisivo The Sun was setting, 1951) realizzò Glen or Glenda (1953; Due vite in una), il suo primo lungometraggio e la sua ...
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COLLOVATI, Fulvio
Alberto Polverosi
Italia. Teor (Udine), 9 maggio 1957 • Ruolo: stopper • Esordio in serie A: 3 ottobre 1976 (Milan-Perugia, 2-1) • Squadre di appartenenza: 1976-82: Milan; 1982-86: [...] Bearzot, dove, potendo contare anche su un libero come Scirea, si è messo in luce come uno dei migliori stopper del Mondiale del 1982. Finita la carriera di giocatore, ha alternato il ruolo di commentatore televisivo a quello di dirigente di club. ...
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Giornalista e uomo politico italiano (n. Roma 1952). Dopo aver partecipato tra gli anni Sessanta e Settanta al movimento studentesco, ha svolto attività politica nelle file del PCI e si è dedicato contemporaneamente [...] che non ha superato la soglia di sbarramento. F. ha inoltre conquistato una vasta popolarità come commentatore e conduttore televisivo, portando in TV un giornalismo d'inchiesta spettacolare e provocatorio (Linea rovente, 1987; Il testimone, 1988; Il ...
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Attore italiano (Milano 1920 - Pettenasco, Novara, 2020). Attore versatile, con una dizione chiara e con vena ironica, ha saputo interpretare personaggi diversi riuscendo a far emergere la loro natura [...] registi del calibro di L. Ronconi, in diversi teatri, dallo Stabile di Roma al Verdi di Trieste. Protagonista dello spettacolo televisivo, si ricorda nel varietà di A. Falqui Eva ed io del 1961, ha partecipato anche agli sceneggiati Rai di successo ...
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Regista cinematografico francese (Fougères 1912 - Parigi 1987). Fondata nel 1937, con H. Langlois, la Cinémathèque française, esordì nel lungometraggio (1959) con l'opera sua più rappresentativa, La tête [...] diventano esterne, come ne La faute de l'abbé Mouret (L'amante del prete, 1970), da Zola. Va ricordato infine il successivo Nuits rouges (1974), divertita ricognizione del genere avventuroso. Fu anche regista televisivo: Dernier mélodrame (1978). ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] disincantato e un po’ svagato che diventò la base di un nuovo personaggio riproposto e modulato nei diversi contesti dei serial televisivi (Piazza Navona, 1988; Il vigile urbano e I ragazzi della III C, 1989; Pazza famiglia, 1995-96) sino ad un anno ...
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O'Neal, Ryan (propr. Patrick Ryan)
Lulli Bertini
Attore statunitense, nato a Los Angeles il 20 aprile 1941. Con un viso da bravo ragazzo, capelli biondi e ricci, e un fisico atletico, ha quasi sempre [...] i genitori, a Monaco, ancora adolescente partecipò come stuntman ad alcune serie televisive. Tornato negli Stati Uniti, divenne popolare con la partecipazione al serial televisivo Peyton Place (1964-1969). Nel 1970 fu scelto come protagonista di Love ...
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Porošenko, Petro. – Imprenditore e uomo politico ucraino (n. Bolgrad 1965). Laureato in Relazioni economiche internazionali a Kiev, ha cominciato la sua carriera di imprenditore commerciando in semi di [...] russa, ricandidatosi alle presidenziali del marzo 2019 ha ottenuto il 15,9% dei consensi contro il 30,2% aggiudicatosi dal comico televisivo V. Zelenskiy, che lo ha sconfitto al ballottaggio con il 73,7% dei consensi e gli è subentrato nella carica. ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione e produzione: le emittenti t....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...