Foote, Horton
Patrick McGilligan
Scrittore, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a Wharton (Texas) il 14 marzo 1916. Per quanto il suo mondo fantastico appaia ossessivamente ancorato all'ambiente [...] , storia di un'anziana vedova che decide di far ritorno nella sua cittadina natale nel Texas: girato nel 1953 come originale televisivo, fu poi portato in teatro (con la stessa protagonista, Lillian Gish) e infine nel 1985 adattato per l'omonimo film ...
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Di Giacomo, Franco
Carlo Montanaro
Direttore della fotografia, nato ad Amatrice (Rieti) il 18 settembre 1932. Per sua stessa ammissione artigiano più che autore, non ha mai disdegnato il fatto di alternare [...] il realismo romantico e la rivisitazione del melodramma (Il prato, 1979; La notte di San Lorenzo; il film televisivo Resurrezione, 2001), mentre ha lavorato con dominanti sature per le ambientazioni ottocentesche richieste da Luigi Magni (La Tosca ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] delle modalità e dei luoghi di fruizione del prodotto cinematografico: e questo sia in virtù dell'amplificarsi dello sfruttamento televisivo dei film, sia a causa dello sviluppo dei nuovi supporti elettronici (dall'home video alla pay-TV, dal DVD ...
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Masina, Giulietta
Simone Emiliani
Attrice cinematografica, nata a San Giorgio di Piano (Bologna) il 22 febbraio 1921, morta a Roma il 23 marzo 1994. Trasferitasi a Roma, frequentò la facoltà di Lettere [...] trasmissione radiofonica Lettere aperte a Giulietta Masina, e nel 1972 diede vita a una forte figura di donna nello sceneggiato televisivo Eleonora di T. Pinelli. Dopo una lunga assenza, nel 1985 tornò sul grande schermo con Ginger e Fred, di Fellini ...
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Garrel, Philippe
Rinaldo Censi
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 6 aprile 1948. Fedele allo spirito della sua generazione, legata agli eventi del Sessantotto, [...] de visite (1965), la giornata di un adolescente in gita con il padre e la sua nuova compagna. Anémone, un lavoro televisivo girato nel 1966-67, fu rifiutato dalla televisione francese, ma G. riuscì a sottrarre alla produzione una copia del film, che ...
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Robards, Jason Jr (propr. Jason Nelson Jr)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Chicago il 26 luglio 1922 e morto a Bridgeport (Connecticut) il 26 dicembre 2000. [...] come regista; ricevette nel 1959 un Tony Award. Di rilievo fu anche l'attività di attore radiofonico (dal 1948) e televisivo (dal 1959); per quest'ultima ottenne agli Emmy quattro nominations (1964, 1976, 1978, 1980) e un premio (1988).
Nel cinema ...
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Attrice e regista cinematografica statunitense (n. Santa Monica 1951). Figlia del regista John, si è affermata grazie a due film da lui diretti, Prizzi's honor (1985), per il quale ha ottenuto nel 1986 [...] ). Ha inoltre prodotto, diretto e interpretato Agnes Browne (La storia di Agnes Browne, 1999). Regista nel 2005 del film televisivo Riding the bus with my sister, oltre a comparire in varie altre produzioni per la TV ha interpretato Seraphim falls ...
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Regista teatrale e cinematografico. Nell'ultimo ventennio il suo cinema d'idee, sempre espresso con uno stile in cui sul realismo ha preso spesso il sopravvento il simbolo, per il suo rigore, la profondità [...] non trovano nessun limite nei mezzi espressivi cui si affidano. Come ha provato anche più di recente (1975) la riduzione televisiva del Flauto Magico di Mozart, un film in cui musica e teatro hanno mostrato di saper assumere anche una veste ...
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Taxi Driver
Serafino Murri
(USA 1976, colore, 114m); regia: Martin Scorsese; produzione: Michael Phillips, Julia Phillips per Italo-Judeo; sceneggiatura: Paul Schrader; fotografia: Michael Chapman; [...] che 'inquadrano' la città vista dal tassista, ricorrenti 'quadri nel quadro', fanno le veci di uno schermo televisivo, in una straniante compresenza di mondo e sguardo che stigmatizza l'ideologia voyeuristica del successo. I cromatismi carichi e ...
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Delvaux, André
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico belga, nato a Heverlee (Lovanio) il 21 marzo 1926 e morto a Valenza (Spagna) il 4 ottobre 2002. È stato uno dei protagonisti della rinascita [...] Spectacle et des techniques de diffusion), in cui dal 1963 fu docente di cinema. Dopo le prime esperienze in ambito televisivo (serie su Federico Fellini, sul cinema polacco ecc.), ebbe la possibilità di girare il suo primo mediometraggio, Le temps ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione e produzione: le emittenti t....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...