Regista del cinema e della televisione, nata a Carpi (Modena) il 12 gennaio 1937. Laureatasi in lettere antiche all'università di Bologna, si iscrive (1960) al Centro sperimentale di cinematografia. Realizzati [...] , per decretare l'inutilità di ogni repressione destinata ad alimentare altri rifiuti, altre rivolte. Dopo L'ospite (1971), dramma televisivo su una donna emarginata perché malata di mente, la C. sigla l'inconsueto Milarepa (1973-74) ispirato, anche ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] di distanza. Dagli anni Ottanta si è verificato lo stesso tipo di automatismo: per liquidare un film basta definirlo televisivo. In realtà l'intreccio fra cinema e televisione è un fenomeno di grande importanza sia sul piano economico e sociologico ...
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Branagh, Kenneth (propr. Kenneth Charles)
Luigi Guarnieri
Attore e regista teatrale e cinematografico irlandese, nato a Belfast il 10 dicembre 1960. Attore di solida formazione teatrale, suggestivamente [...] dal saggio di diploma, in cui ha ricoperto il ruolo del principe Amleto. Ha lavorato quindi come attore teatrale, televisivo e cinematografico, per poi passare alla regia teatrale, fondando nel 1987, con D. Parfitt, una sua compagnia, la Renaissance ...
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Leigh, Jennifer Jason
Federica De Paolis
Nome d'arte di Jennifer Leigh Morrow, attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 5 febbraio 1962. Si è imposta a Hollywood perseguendo con coerenza [...] l'inizio di un lavoro costante per la televisione che la vide, fino al 1986, apparire spesso in episodi di note serie televisive, come Baretta. A sedici anni, divenuta membro dello Screen Actors Guild, assunse il nome d'arte con cui è divenuta famosa ...
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Cleese, John (propr. John Marwood)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e sceneggiatore inglese, nato a Weston-Super-Mare (Somerset) il 27 ottobre 1939. Fondatore del celebre gruppo satirico inglese [...] alla compagnia teatrale universitaria, intraprese la carriera artistica. Dopo alcune tournée teatrali e i primi lavori come sceneggiatore televisivo, C. e il suo vecchio compagno di università Graham Chapman fondarono nel 1969, insieme a Eric Idle ...
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Chow Yun-Fat
Giona Antonio Nazzaro
Attore cinematografico, nato il 18 maggio 1955 sull'isola di Lamma (Hong Kong). Versatile ed eclettico, C. Y.-F. ha saputo adattare agevolmente il suo stile di recitazione, [...] a diciassette anni, C. Y.-F. fece lavori occasionali prima di iniziare la carriera artistica presso la TVB, la rete televisiva di Hong Kong di proprietà degli Shaw Brothers, i cui studios negli anni Sessanta e Settanta hanno prodotto instancabilmente ...
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Vecchiali, Paul
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore cinematografico corso, nato ad Ajaccio il 20 aprile 1930. Amore, tenerezza, anarchia sono i temi di un'opera incentrata su una scrittura filmica [...] intento sperimentale, senza distinzioni tra lungometraggio e cortometraggio (Les roses de la vie, 1962; Maladie, 1978) o prodotto televisivo seriale (Les jurés de l'ombre, 1989). Successivamente in L'étrangleur (1970), girato dal punto di vista di un ...
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Ultimo tango a Parigi
Emanuela Martini
(Italia/Francia 1972, colore, 126m); regia: Bernardo Bertolucci; produzione: Alberto Grimaldi per PEA/Artistes Associés; sceneggiatura: Bernardo Bertolucci, Franco [...] alla propria vita. Figlia di un ufficiale morto in Algeria nel 1958, è fidanzata con Tom, un giovane regista televisivo. Si sposeranno tra poco. Paul, invece, dopo una vita avventurosa, ha sposato la proprietaria di un alberghetto equivoco, Rosa ...
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Attrice cinematografica italiana (n. Tunisi 1938). Con la sua bellezza tipicamente mediterranea ha saputo conquistare sia il pubblico, italiano e internazionale, sia registi e intellettuali di rilievo, [...] a Parigi, diradando notevolmente la sua attività. Di questo periodo si ricordano: Il figlio della Pantera Rosa (1993), il kolossal televisivo Nostromo (1996) e il film And now... Ladies and Gentleman di C. Lelouch (2002). Successivamente è apparsa in ...
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Attore italiano (n. Napoli 1957). Formatosi alla scuola teatrale napoletana, ha saputo toccare le corde della comicità, della malinconia e del dramma senza enfasi nel cinema di autori quali Moretti, Salvatores, [...] e La sedia della felicità di C. Mazzacurati, entrambe del 2013, quelle del 2016 in Un paese quasi perfetto e nella serie televisiva The Young Pope diretta da P. Sorrentino, nel film del 2020 Lacci di D. Luchetti e in quello del 2021 Il bambino ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione e produzione: le emittenti t....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...