Regista cinematografico italiano (Roma 1900 - ivi 1987). Cominciò col film muto Sole (1928), dirigendo poi numerosi film di genere diverso: Terra madre (1930), Palio (1931), 1860 (1933, il suo film migliore), [...] al Centro sperimentale di cinematografia in Roma, è stato anche per breve tempo (1945-46) regista teatrale. Come regista televisivo B. ha curato inchieste e antologie di vasto respiro: La lunga strada del ritorno (1962), L'arte di far ridere ...
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Uomo politico statunitense (Tampico, Illinois, 1911 - Bel-Air, California, 2004). Repubblicano, fu presidente degli Stati Uniti per due mandati (1981-89). Adottò una politica di netta contrapposizione [...] sulla sua capacità di comunicazione, si fondava sulla sua fede nei valori semplici della tradizione ed era esaltato dal mezzo televisivo, che gli consentiva di trasmettere con battute brevi e dirette un'immagine di forza, di calore e di fiducia. L ...
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Assayas, Olivier
Catherine McGilvray
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 25 gennaio 1955. Il suo lavoro di regista, indissolubilmente intrecciato con quello di critico, si è [...] A. ha saputo ritrarre con sensibilità vicina a quella di François Truffaut e di André Téchiné.
Figlio di uno sceneggiatore televisivo (il padre scriveva per la serie del commissario Maigret), si è dedicato al cinema dopo essersi diplomato in Belle ...
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Abril, Victoria
Simona Pellino
Nome d'arte di Victoria Merida Rojas, attrice cinematografica e televisiva spagnola, nata a Madrid il 4 luglio 1959. Interprete di spicco del cinema spagnolo contemporaneo, [...] di donna dal difficile rapporto con la madre. In seguito la A. ha colpito critica e platee come cinica reporter televisiva in Kika (1993; Kika ‒ Un corpo in prestito), sempre di Almodóvar. Nel 1994 ha tentato un'incursione nel cinema statunitense ...
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Pseudonimo dell’attrice e cantante italiana Alida Rustichelli (Carpi, Modena, 1943 – Roma 2012). Figlia del compositore C. Rustichelli, nel 1959 ha esordito nel mondo dello spettacolo cantando Sinnò me [...] imbroglio (la cui colonna sonora è stata curata dal padre). Forte del successo ottenuto, ha preso parte a diversi varietà televisivi (quali Volubile del 1961 e Aria condizionata del 1966) e ha intensificato l’attività di attrice, non solo per il ...
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Kingsley, Ben
Giovanni Grazzini
Pseudonimo dell'attore inglese Krishna Bhanji, nato a Snainton (North Yorkshire) il 31 dicembre 1943 da padre di origine indiana e da madre inglese. Ha debuttato a Londra [...] (1987), da uno scritto di E.M. Forster; cui vanno aggiunte interpretazioni di personaggi storici, in Testimony (1987), il televisivo Il treno di Lenin (1988), di D. Damiani, e Murderers among us: the Simon Wiesenthal story (1989); e ancora Pascali ...
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MANFREDI, Saturnino, detto Nino
Francesco Bolzoni
Attore cinematografico e teatrale, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 21 marzo 1921. Laureatosi in legge, si è diplomato all'Accademia d'arte drammatica [...] successi ottenuti con Un trapezio per Lisistrata (1959) e Rugantino (1963), con D. Scala e P. Panelli animò lo spettacolo televisivo Canzonissima (1959); e qui, grazie alla simpatica figura di un barista ciociaro che dice la sua su fatti e personaggi ...
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De Filippo, Peppino (propr. Giuseppe)
Guglielmo Siniscalchi
Commediografo e attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1903 e morto a Roma il 27 gennaio 1980. Raggiunse il successo [...] la brillante esperienza con Totò, D. F. ridusse progressivamente la carriera cinematografica privilegiando quella teatrale e curando l'adattamento televisivo di alcune sue commedie fra cui Non è vero… ma ci credo (1980) diretta da lui stesso in ...
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Donati, Sergio
Serafino Murri
Sceneggiatore, nato a Roma il 13 aprile 1933. Per oltre vent'anni della sua ricca carriera D. è stato una delle figure di riferimento (spesso insieme a Luciano Vincenzoni) [...] Montaldo.
Dopo una breve carriera di scrittore di gialli D. si trasferì a Milano, dove lavorò come produttore televisivo e nell'ambito pubblicitario. Le prime sceneggiature di un certo rilievo furono quelle, scritte in collaborazione, per Sergio ...
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Wood, Ed (propr. Edward Davis Jr)
Karel Thein
Scrittore, sceneggiatore, attore e regista cinematografico statunitense, nato a Poughkeepsie (New York) il 10 ottobre 1924 e morto a North Hollywood (California) [...] i suoi film fu anche sceneggiatore e attore.
Dopo alcuni cortometraggi (il western The streets of Laredo, 1948, e il thriller televisivo The Sun was setting, 1951) realizzò Glen or Glenda (1953; Due vite in una), il suo primo lungometraggio e la sua ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione e produzione: le emittenti t....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...