Branagh, Kenneth (propr. Kenneth Charles)
Luigi Guarnieri
Attore e regista teatrale e cinematografico irlandese, nato a Belfast il 10 dicembre 1960. Attore di solida formazione teatrale, suggestivamente [...] dal saggio di diploma, in cui ha ricoperto il ruolo del principe Amleto. Ha lavorato quindi come attore teatrale, televisivo e cinematografico, per poi passare alla regia teatrale, fondando nel 1987, con D. Parfitt, una sua compagnia, la Renaissance ...
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Leigh, Jennifer Jason
Federica De Paolis
Nome d'arte di Jennifer Leigh Morrow, attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 5 febbraio 1962. Si è imposta a Hollywood perseguendo con coerenza [...] l'inizio di un lavoro costante per la televisione che la vide, fino al 1986, apparire spesso in episodi di note serie televisive, come Baretta. A sedici anni, divenuta membro dello Screen Actors Guild, assunse il nome d'arte con cui è divenuta famosa ...
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Cleese, John (propr. John Marwood)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e sceneggiatore inglese, nato a Weston-Super-Mare (Somerset) il 27 ottobre 1939. Fondatore del celebre gruppo satirico inglese [...] alla compagnia teatrale universitaria, intraprese la carriera artistica. Dopo alcune tournée teatrali e i primi lavori come sceneggiatore televisivo, C. e il suo vecchio compagno di università Graham Chapman fondarono nel 1969, insieme a Eric Idle ...
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Chow Yun-Fat
Giona Antonio Nazzaro
Attore cinematografico, nato il 18 maggio 1955 sull'isola di Lamma (Hong Kong). Versatile ed eclettico, C. Y.-F. ha saputo adattare agevolmente il suo stile di recitazione, [...] a diciassette anni, C. Y.-F. fece lavori occasionali prima di iniziare la carriera artistica presso la TVB, la rete televisiva di Hong Kong di proprietà degli Shaw Brothers, i cui studios negli anni Sessanta e Settanta hanno prodotto instancabilmente ...
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Vecchiali, Paul
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore cinematografico corso, nato ad Ajaccio il 20 aprile 1930. Amore, tenerezza, anarchia sono i temi di un'opera incentrata su una scrittura filmica [...] intento sperimentale, senza distinzioni tra lungometraggio e cortometraggio (Les roses de la vie, 1962; Maladie, 1978) o prodotto televisivo seriale (Les jurés de l'ombre, 1989). Successivamente in L'étrangleur (1970), girato dal punto di vista di un ...
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Stones, Dwight
Giorgio Reineri
USA • Los Angeles, 6 dicembre 1953 • Specialità: Salto in alto
Californiano di ascendenza svedese, è stato il primo a superare i 2,30 m, l'11 luglio 1973 a Monaco di [...] quelli del 1980 per il boicottaggio americano ma fu ancora quarto nel 1984 a Los Angeles con 2,31 m. Al termine della carriera agonistica, divenne commentatore televisivo per la NBC ai Giochi Olimpici e nei maggiori avvenimenti atletici mondiali. ...
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Jenner, Bruce William
Giorgio Reineri
USA • Mount Kisko (New York), 28 ottobre 1949 • Specialità: Decathlon
Ha stabilito per tre volte il primato del mondo del decathlon tra il 1975 e il 1976: con [...] campione americano e nel 1975 vinse i Pan-American games e conquistò il record del mondo nel corso dell'incontro Stati Uniti-URSS-Polonia. Subito dopo la vittoria olimpica lasciò le competizioni, diventando attore e poi commentatore televisivo. ...
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Minà, Gianni. – Giornalista e scrittore italiano (Torino 1938 - Roma 2023). Noto soprattutto per le sue interviste con i grandi personaggi dell’attualità, la più famosa delle quali è quella del 1987 di [...] dall’America Latina. Nel 1981 il Presidente Pertini gli ha consegnato il Premio Saint-Vincent come miglior giornalista televisivo. Successivamente ha collaborato a Mixer, ha esordito come autore e conduttore di Blitz e ha condotto la Domenica ...
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BULGARELLI, Giacomo
Alberto Polverosi
Italia. Portonovo Medicina (Bologna), 24 ottobre 1940 • Ruolo: centrocampista • Esordio in serie A: 19 aprile 1959 (Bologna-L.R. Vicenza, 1-0) • Squadre di appartenenza: [...] partita contro la Corea del Nord in cui era capitano. Terminata la carriera di giocatore, si è dedicato, ma con scarso successo, a quella di dirigente con una nuova parentesi nel Bologna. È diventato poi un brillante commentatore televisivo. ...
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Attrice cinematografica italiana (n. Tunisi 1938). Con la sua bellezza tipicamente mediterranea ha saputo conquistare sia il pubblico, italiano e internazionale, sia registi e intellettuali di rilievo, [...] a Parigi, diradando notevolmente la sua attività. Di questo periodo si ricordano: Il figlio della Pantera Rosa (1993), il kolossal televisivo Nostromo (1996) e il film And now... Ladies and Gentleman di C. Lelouch (2002). Successivamente è apparsa in ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione e produzione: le emittenti t....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...