In un lemmario televisivo con il quale la RAI salutava gli anni Novanta del secolo scorso per entrare nel nuovo millennio, Tullio De Mauro, direttore del progetto e coordinatore di un prestigioso cartello [...] scientifico, scelse per sé la parola amore, un auspicio potente e impegnativo per entrare negli anni Duemila con passo gentile ma fermo. Quella parola, illustrò il linguista, affonda le sue radici in una ...
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Laura ClemenziIl discorso politicoFirenze, Franco Cesati Editore, 2023 I cambiamenti istituzionali, l’introduzione di nuovi canali di comunicazione e la conseguente moltiplicazione delle voci che animano [...] Craxi e Marco Pannella, rifiutano uno stile comunicativo complesso e iniziano a sfruttare in maniera più consistente il mezzo televisivo per raggiungere una platea sempre più ampia. Si pongono, così, le premesse per quello che Giuseppe Antonelli ha ...
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Il dodicesimo uomoUn po’ come accadeva a Pompei nei giorni precedenti alla tragica eruzione del Vesuvio, ancora oggi i gruppi ultras calcistici si identificano immediatamente grazie ai colori. Se allora [...] “calcio moderno”: di quello non più giocato in contemporanea con tutti gli altri, la domenica pomeriggio, ma divenuto prodotto televisivo da consumare in poltrona, il venerdì sera, il sabato mattina, il lunedì sera o il mercoledì nel tardo pomeriggio ...
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«Maria che fa Giovanna di secondo nome»Nel 1994 il gruppo rap degli Articolo 31 raggiungeva un grande successo di pubblico con la canzone Ohi Maria: facendo il verso alla tradizione della canzone leggera [...] «con la siringa e la cartina di “mariagiovanna” accanto». La parola è usata anche dagli autori di una celebre serie televisiva prodotta dalla RAI negli anni Settanta, Qui squadra mobile: in un volume di racconti pubblicato sulla scia del successo ...
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Il Bay camp, il campeggio del Bay Fest, è su un prato accanto a un campo da calcio di Bellaria Igea Marina, proprio di fronte al Beky Bay, la spiaggia dove si svolge il festival. Bisogna prenotare e pagare [...] i Nokia 3310!», sintetizzando così un immaginario tecnologico condiviso legato al recente passato. Un immaginario che ha il suo côté televisivo in precisi cartoni animati, per lo più anime, alle cui sigle la band ha poi dedicato addirittura un medley ...
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Chi non ha vissuto quei tempi (e parliamo di quasi 65 anni fa), avrà difficoltà a comprendere il successo straordinario del poliziesco italiano, il primo in televisione. Il protagonista si chiamava Ezechiele [...] voce inconfondibile, la voce di Dio nel film La vita è meravigliosa di Frank Capra, il Conte Zio nella prima versione televisiva dei Promessi sposi; che, come tutti ricorderanno, aveva commesso un solo errore nella sua vita: non avere usato una certa ...
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Certo, da un punto di vista astratto. Il perché l’ho detto: perché sono ghetti.Ma, in pratica, per questa nostra società normale,il problema resta, e deve essere risolto nella migliore maniera possibile.Di [...] laddove giacevano (si dovrebbe dire invece soggiacevano) “i matti” in Italia. Un altro carico ce lo mise Enzo Zavoli con il reportage televisivo I giardini di Abele. L'anno in cui uscì il libro fu un anno cruciale per l'Italia, per l'Europa e per il ...
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Caterina SavianeOre perse. Vivere a sedici anniRoma, Rina edizioni, 2023 Quella di Caterina Saviane è una scrittura densa, viscerale, fatta di bagliori e ombre, in cui la parola è insieme sé stessa e [...] rosse, i festival dell’Unità, i viaggi all’Elba o quelli a Parigi, Numana, Tarquinia, Sandokan o il Gesù Cristo televisivo.Così, da materia viva del testo l’adolescenza si fa scrittura, in una prosa numerosa e sapiente eppure “smarginata”, arrabbiata ...
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Nell’articolo Dal tenente Sheridan alle avvocate Battaglia abbiamo puntato l’attenzione sui cognomi fuori posto dei personaggi fittizi. Ma perché prendersela con tanti grandi autori? Diciamolo subito: [...] che gli assomiglia.Una questione di genereLa prevalenza femminile nel poliziesco francese è condivisa dall’Italia, dove le serie televisive e i romanzi che spesso ne sono alla base hanno ormai più commissari, pubblici ministeri e mediche legali di ...
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Nel film Totò, Peppino e... la dolce vita del 1961, Totò dice a Peppino che i fotografi si chiamano “paparazzi”, ma l’altro intende materazzi. La parola gli è nuova e sconosciuta, e la interpreta attraverso [...] Scalise. Adriano Celentano è indicato come “il cantante”, Enzo Cerusico come “il fotografo”, Alfredo Rizzo come “il regista televisivo”, Umberto Orsini come “il giovane”, Jacques Sernas come “il divo” e poi Sylvia (Anita Ekberg), Maddalena (Anouk ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione e produzione: le emittenti t....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...
televisivo
televisivo [agg. Tratto da televisione, secondo il rapporto visione -visivo] [LSF] [ELT] Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione. ◆ [ELT] Standard t.: l'insieme delle caratteristiche...
meta-televisivo
(meta televisivo), agg. Che va oltre la televisione come mezzo e fenomeno comunicativo, rielaborandone le esperienze e il linguaggio.
• Il calcio che guarda se stesso dentro uno schermo, allo stadio, e dentro lo schermo c’è...