CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] negli «Oscar».
Nella medesima sede stampò nel 1970 I giovedì della signora Giulia (ibid.), in corrispondenza con l’adattamento televisivo in onda sulla RAI. Spacciato come presceneggiatura, si trattava in realtà della revisione di un giallo a puntate ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] 'estrema allegoria sociale (corporale e filosofica, cioè sadiana): un magistrato, un proprietario di ristorante, un regista televisivo, un pilota, decidono di chiudersi in una villa per 'morire mangiando'. Nonostante la soppressione coatta di due ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] per far passare l’oggetto ansioso della scrittura, vale a dire il tema della scomparsa del partner amato.
Tra le regie televisive, da ricordare Lo squarciagola, scritto con Lao Pavoni e trasmesso nel 1966, dedicato all’ascesa e al crollo di un’ugola ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] anni a Viaggio nella valle del Po alla ricerca dei vini genuini, che nel 1957 inaugurò le sue celebri e brillanti inchieste televisive; seguì nel 1960 Chi legge? Viaggio lungo le rive del Tirreno: il suo volto e la sua esuberanza diventarono famosi ...
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ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] . Nei dieci anni successivi portò avanti e completò con attività febbrile numerosi progetti: le musiche per lo sceneggiato televisivo Il giornalino di Gian Burrasca (1964) di Lina Wertmüller; le opere teatrali Aladino e la lampada magica (1965 ...
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STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] metà degli anni Settanta Storoni svolse un’intensa attività pubblicistica (La Repubblica, Corriere della sera); apprezzò il mezzo televisivo e numerose furono le sue partecipazioni a dibattiti e tavole rotonde su temi diversi (società del benessere ...
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PURIFICATO, Domenico
Francesco Santaniello
PURIFICATO, Domenico. – Nacque il 14 marzo 1915 a Fondi (Latina), settimo figlio di Luigi, commerciante, e di Giulia Santella (Daniele, 2002, p. 24).
Giovanissimo, [...] di Fondi il Monumento ai caduti. Inoltre, fu incaricato dalla prima rete RAI di ideare le scenografie e i costumi per la riduzione televisiva di Bertoldo e il suo re di Benedetto Croce; in agosto, per il teatro di San Carlo di Napoli seguì la messa ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] diretta da D. D'Anza, Il giornalaccio, nella quale venivano sceneggiati alcuni brevi racconti.
L'epoca del teatro televisivo andava tuttavia esaurendosi e i nuovi spettacoli proposti si rivelavano sempre meno adatti al temperamento della L., che ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] di G. Franciolini (1959), ove ebbe modo di animare il personaggio'dell'intrigante Titina, e si accomiatò dal pubblico televisivo col volto di Carmela Selletta, la struggente protagonista di Mese mariano ne La Napoli di Salvatore Di Giacomo a cura di ...
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SCHIFANO, Mario
Giorgia Gastaldon
– Nacque il 20 settembre 1934 da Rosa Paganini e Giuseppe Schifano a Homs (Libia), dove il padre, archeologo restauratore, era impegnato negli scavi di Leptis Magna [...] Musa ausiliaria, in riferimento al particolare rapporto che la pittura di Schifano ebbe nel corso dei decenni con il medium televisivo.
Il 26 gennaio 1998 l’artista morì all’ospedale S. Spirito di Roma per una fatale crisi cardiaca.
Fonti e ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione e produzione: le emittenti t....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...