Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] danneggiarli? Molti autori che si sono occupati della tematica del potere sembrano sostenere quest'ultima ipotesi, affermando Consideriamo la questione assai controversa del potere della televisione. Se i fornitori dei programmi e della pubblicità ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] pane» a «pane ne avrete», da «io mi figuro di sì» (➔ tematica, struttura) a «a me mi par di sì»; oppure gli anacoluti (➔ guida o l’iniziativa linguistica sono passate ad altri soggetti: televisioni, Internet, giornali. L’italiano trasmesso è forse la ...
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Tecnica e tecnologia
Renate Mayntz
Definizione del concetto e prospettive teoriche
Storicamente, 'tecnica' e 'tecnologia' sono concetti piuttosto recenti. Nel Medioevo e nel Rinascimento si parlava [...] Anche l'economia e la scienza politica si occupano di questa tematica, la prima con riguardo all'innovazione e alla crescita economica, lo sviluppo della stampa, della radio e della televisione.
Lo sviluppo dei moderni sistemi infrastrutturali va ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] zoppicando
(37) canta sgolandosi
(38) legge guardando la televisione
In questi casi, a differenza dei precedenti, è possibile , Inf. XVIII, 133)
(d) quando il predicato è tematico (➔ tematica, struttura) e quando è nuovo (➔ dato/nuovo, struttura).
Un ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] ), ma anche alla sua produzione successiva, nella quale ritornano le tematiche del confronto tra p. e cinema, da Passion (1982) anche se gli ultimi due nati come film per la televisione). E successivamente, Caravaggio (1986) di Derek Jarman, Vincent ...
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Alessandro Manzoni ha esercitato, soprattutto con I promessi sposi, un influsso evidente sulla lingua italiana, letteraria e non letteraria. Questo influsso trova le sue ragioni prima di tutto nella sinergia [...] nelle cartoline, nelle figurine Liebig, nel cinema, nella televisione, nei fumetti, nel fotoromanzo.
Due sono le linee linea con un influsso di impronta ideologica, storico-politica e tematica, o in autori distanti per temi e orientamento stilistico ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] parallelamente nello sfruttamento seriale di un personaggio, di una tematica, di un genere. Allo stesso modo, dopo il più dalla critica che dal pubblico, ha realizzato per la televisione una nuova versione de I promessi sposi dal titolo Renzo e ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] delineando di gran lunga più vicina (anche quando vuol essere tematica o informativa e anche se associata a oggetti d'altro genere in settori (accade spesso per la radio e per la televisione), in cui vigono monopoli settoriali. Il progresso tecnico ha ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] poetici sono raccolti e suddivisi per capitoli secondo grandi nuclei tematici (per es. L'atleta, La squadra, L'allenamento, è certo caratterizzato dal predominio dei mass-media: manca la televisione, la radio è ai suoi albori; nascono tuttavia nei ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] .
A partire dal 1968, e per tutti gli anni Settanta, la rivista, che allarga il suo specchio tematico al teatro e alla televisione, vive l’età dei più evidenti contrasti nelle linee editoriali, che esprimono modelli e strumenti di partecipazione ...
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simulcast
(Simulcast) s. m. inv. 1. Trasmissione simultanea su due media tradizionali, tipicamente radio e televisione. 2. Nelle trasmissioni multimediali, modalità di trasmissione per la distribuzione di contenuti su internet in sincronizzazione...
generalista
agg. [der. di generale1, sul modello del fr. généraliste]. – Riferito a un mezzo di comunicazione di massa, che tratta argomenti di vario genere, in contrapp. a tematico (o a tema): televisione, stampa g.; un canale g.; un sito,...