CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] Grand Hotel; questo settimanale popolare adalta diffusione gli aveva dedicato il New Jersey.
Dopo un passaggio alla televisione svedese nel novembre dello stesso anno, e Turandot. Seppe dare felice definizione anche a numerosi personaggi della ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] , legata alla battuta e all'equivoco, ad una comicità amara, che gioca contro la un ulteriore passo per la definizione della sua drammaturgia: da un in più alta e lata lingua in casa Cupiello, registrò per la televisione un nuovo ciclo di lavori, ma ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] tardi ha guardato alla cultura alta, senza mai perdere di vista pop’ la definizione tradizionale di .
Insieme col jazz, che continuò ad essere un suo felice territorio espressivo straniante del gusto pervertito dalla televisione. Più tardi un album ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] tra cultura 'bassa' e 'alta', un legame che riuscì per generoso come i milanesi». La definizione segue passo per passo il Buffagni, Milano 2000; A. Grasso, Storia della televisione italiana, Milano 2000, ad ind.; D. Risi, I miei mostri, Milano 2004 ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] , del cinema e della televisione e, più in generale, per il loro ruolo nella definizione della peculiare fisionomia linguistica vocabolario fondamentale, di alta disponibilità e di imperfetta, di masse che fino ad anni recenti ne erano escluse era ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Tommaso, ritengo la politica la più alta delle attività umane, perché ha come interessamento alla definizione di 1992, annunciò in televisione a reti unificate prigionia, a cura di M. Gotor, Torino 2008, ad ind.; A. Beccarla, Piccone di Stato: F. C ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] elenco, i vari tentativi di definizione dei ruoli di cui si farebbero d'autore e di Enrico IV ad Aspettando Godot di Beckett, da video girato per la televisione non rende giustizia. anche il mondo dell’alta moda: Alessandro Michele, direttore ...
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MASTRONARDI, Lucio
Federica Merlanti
– Nacque a Vigevano, il 28 giugno 1930, da Luciano e da Maria Pistoja.
La madre era maestra elementare nella cittadina; il padre, ispettore scolastico originario [...] segno di un’intenzione poetica «alta» e, soprattutto, «altra» del pari la definizione critica di una e L. Buñuel) e la televisione, e all’acutizzarsi della nevrosi con una nota di C. Fruttero, Torino 1991, ad ind., e Id., Lettere 1940-1985, a cura ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] Milano si diramò nelle principali città dell'Alta Italia, di cui poi l'A. metodo e propone una definizione più accurata dei di iter culturale che approda ad un ribadito impegno cristiano. Se l'anno della diffusione della televisione in Italia), l'A. ...
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TORRIANI, Vincenzo
Mimmo Franzinelli
– Nacque il 17 settembre 1918 a Novate Milanese da Romeo, titolare di una locanda e di un frantoio con rivendita di olio, vini e granaglie, e da Luigia Clerici.
Frequentò [...] di liberazione nazionale dell’alta Italia (CLNAI).
Rimpatriato .
Per quanto riguarda la televisione, già per il Giro con sponsor e squadre sportive, la definizione dei soggiorni per quasi 700 persone. nella valle dei Templi ad Agrigento e così via.
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televisione
televiṡióne s. f. [comp. di tele- e visione, sull’esempio dell’ingl. television]. – 1. Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini di...
definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...