immagine
immàgine [Der. del lat. imago -ginis] [LSF] (a) Concret., forma esteriore degli oggetti corporei, qual è percepita dalla vista (i. visiva od ottica). (b) Ancora concret., la forma di oggetti [...] i. che si formano nelle fasi intermedie del processo: per es., l'i. fornita dal-l'obiettivo di un telescopio e presentata all'oculare (e analogamente in un microscopio ottico), oppure l'i. elettronica fornita dal fotocatodo di un intensificatore ...
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Mercurio
Mercùrio [Nome di un'antica divinità romana, protettrice dei mercanti (mercatores)] [ASF] Il pianeta del Sistema Solare più vicino al Sole e, fatta eccezione per Plutone, le cui dimensioni non [...] il periodo di rotazione di M., la prima determinazione di esso è dovuta a G. Schiaparelli che nel 1878, osservando al telescopio le strutture superficiali del pianeta, dedusse che la rotazione di M. era sincrona, cioè che il suo periodo di rotazione ...
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colore
colóre [Der. del lat. color -oris] [LSF] Sensazione visiva che si prova illuminando un corpo con una luce non monocromatica in dipendenza della varia composizione spettrale di questa, e anche [...] sola immagine e in una sola banda (per es., una foto in bianco e nero di oggetti celesti ripresi al telescopio), una moltiplicazione dei toni visibili per mezzo di c. fortemente contrastanti assegnati arbitrariamente ai diversi toni di grigio. ◆ [FSN ...
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parallasse
parallasse [Der. del gr. parállaxis "deviazione", da parallásso "spostare"] [OTT] Spostamento angolare apparente della posizione di un oggetto quando questo viene osservato da due punti di [...] atmosferiche per cui si ricorre anche a misurazioni dello spazio; precise misure di p. sono state ottenute con il telescopio spaziale Hubble; l'accuratezza delle oltre 100 000 misure ottenute con il satellite HIPPARCOS dell'ESA (1990) raggiunge 0 ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] allora ci sembrerebbe uguale in ogni suo punto e il panorama, in media, sarebbe lo stesso in qualsiasi direzione si punti il telescopio. La ipersfera di raggio R può essere definita, in modo simile alla sfera, come l'insieme dei punti di uno spazio a ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] risalire alla data del manoscritto, né all'esatto significato che Galilei attribuiva a tali considerazioni.
Con l'ausilio del telescopio, Galilei studiò la composizione della Via Lattea e osservò le fasi di Venere. Altre osservazioni gli rivelarono l ...
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stella
stélla [Lat. stella] [ASF] Nome generico dei corpi celesti, di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme [...] sulla natura fisica delle s. deriva per lo più dall'osservazione del Sole; le altre s., anche se osservate con i più potenti telescopi, a causa della grande distanza (Proxima Centauri, la più vicina dopo il Sole, si trova a 4.27 anni luce) che le ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] emisfero e che la sua superficie non è ‘liscia’, ma tormentata da valli e montagne.
Furono le osservazioni al telescopio, iniziate da Galileo nel 1609, a rivelare in modo inequivocabile le caratteristiche del suolo lunare. Galileo stesso vi individuò ...
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ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] Observatory) dal 1966; tra gli ultimi si ricordano in particolare OAO-2, nel quale erano montati ben 11 telescopi, e OAO-3, denominato anche Copernicus perché lanciato un anno prima del quinto centenario della nascita di Copernico. Fondamentale ...
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ottici, strumenti
Giovanni Vittorio Pallottino
Al servizio dell’occhio e della visione
Ci sono strumenti ottici che facilitano la visione, correggendo difetti della vista o consentendo di vedere oggetti [...] corrente elettrica che si crea fra la punta e l’oggetto.
Gli strumenti per vedere oggetti lontani
Cannocchiali e telescopi permettono di gettare uno sguardo a oggetti molto lontani che, per via della distanza, ci appaiono poco definiti.
Le ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- e -scopio]. – 1. a. Apparato o strumento...
telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.