lucido
lùcido [agg. Der. del lat. lucidus "lucente", da lucere "splendere"] [LSF] (a) Di corpo che, per avere la superficie liscia e levigata o ricoperta da uno strato di sostanza lucente, riflette assai [...] luce propria. ◆ [ASF] Stelle l.: denomin. tradizionale delle stelle che sono visibili a occhio nudo (cioè circa fino alla magnitudine apparente 6), per distinguerle dalle altre, che si dicono telescopiche, cioè visibili soltanto con l'ausilio di un ...
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Osservatorio astronomico di Cagliari
Osservatòrio astronòmico di Càgliari [STF] [ASF] Deriva dalla Stazione astronomico-geodetica fondata nel 1899 a Carloforte (Cagliari); la Stazione fu trasformata [...] dinamica satellitaria) e della fisica del mezzo interstellare. La strumentazione principale è costituita da stazioni di telemetria laser e Doppler su satelliti, da un telescopio fotografico zenitale, da un grande strumento dei passaggi fotoelettrico. ...
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strumento
struménto [Der. del lat. instrumentum, da instruere "costruire"] [LSF] Termine che, accompagnato da opportune qualificazioni, indica dispositivi per realizzare qualcosa e spec. per osservare, [...] e indiretta, ecc.: v. misure fisiche: IV 47 b sgg. ◆ [MTR] [ASF] S. dei passaggi, o di transito: lo stesso che telescopio meridiano, in quanto serve per misurare l'altezza e l'istante del passaggio (transito) di un astro al meridiano del luogo: v ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] occasione del 500° anniversario della nascita dell'astronomo polacco. Ha una massa di 3 t ed è dotato di quattro telescopi; tre sono telescopi per raggi X e uno, dotato di uno spettrometro, opera nell'ultravioletto con uno specchio del diametro di 82 ...
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Amici Giovanni Battista
Amici Giovanni Battista [STF] (Modena 1786 - Firenze 1863) Prof. di matematica a Modena (1825), fu poi (1831) astronomo nel Museo di fisica e storia naturale di Firenze. ◆ [OTT] [...] e consente l'analisi conoscopica: v. microscopia ottica: III 860 d. ◆ [OTT] Obiettivo di A.: tipo di obiettivo acromatico per telescopio, realizzato da A. in due ottimi esemplari con dimensioni eccezionali per la sua epoca (uno di 28 cm di diametro e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] da un generatore laser che ogni due secondi invia un impulso di luce laser verso il satellite LAGEOS e in un telescopio che riceve la luce laser riflessa dal satellite. Questa stazione fa parte della rete planetaria di molte stazioni che operano con ...
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IRAS
IRAS 〈àiras o, all'it., ìras〉 [FSP] [ASF] Sigla di Infra-Red Astronomical Satellite, denomin. di un satellite artificiale terrestre, frutto della cooperazione tra gli Stati Uniti, il Regno Unito [...] su un'orbita eliosincrona, in modo da trovarsi sempre nella notte e quindi poter esplorare con continuità il cielo con un telescopio di 60 cm raffredato a 10 K, che aveva una sensibilità 100 volte superiore a quella degli strumenti contemporanei; ha ...
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riflettore
riflettóre [agg. e s.m. Der. di riflettere, per influenza del fr. réflecteur, dal lat. reflectere "riflettere"] (a) [EMG] [MCC] Dispositivo atto a riflettere energia radiante, cioè propagantesi [...] da uno o più elettrodi opportunamente polarizzati e foggiati (per es., r., o specchio, elettronico). ◆ [ASF] Lo stesso che telescopio catottrico, cioè il cui obiettivo è uno specchio (e non un sistema di lenti), come sono ormai tutti i grandi ...
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Sole
Sóle [Lat. sol solis. Nell'uso scient. è sentito come nome proprio e quindi si scrive con l'iniziale maiusc.] [ASF] La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, [...] 'afelio e 32' 32'' al perielio), mentre tutte le altre stelle, anche se di dimensioni molto maggiori, appaiono, anche al telescopio, puntiformi; giace nel piano equatoriale della nostra Galassia, a una distanza di 32 600 anni-luce dal nucleo, e ha la ...
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chiarezza
chiarézza [Der. di chiaro] [OTT] Per uno strumento ottico ausiliario della visione, il rapporto tra il flusso luminoso che arriva su un elemento di superficie retinica guardando un oggetto [...] massimo uno; nel caso però di immagini retiniche puntiformi, quali si hanno, per es., osservando le stelle con un telescopio, può essere maggiore di uno, risultando, come si dimostra, pari al quadrato dell'ingrandimento angolare dello strumento. Ciò ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- e -scopio]. – 1. a. Apparato o strumento...
telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.