Schiaparelli, Giovanni Virginio
Giuditta Parolini
Un geografo per Marte
Nell’Ottocento l’astronomo italiano Giovanni Virginio Schiaparelli realizzò una dettagliata mappa del pianeta Marte disegnando [...] 1860, lavorò per quarant’anni all’osservatorio di Brera a Milano che diresse dal 1862 al 1900. Qui, con un potente telescopio, osservò la superficie di Marte durante la grande opposizione del 1877, quando il pianeta e la Terra si trovarono ad ‘appena ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] occasione del 500° anniversario della nascita dell'astronomo polacco. Ha una massa di 3 t ed è dotato di quattro telescopi; tre sono telescopi per raggi X e uno, dotato di uno spettrometro, opera nell'ultravioletto con uno specchio del diametro di 82 ...
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Astronomo, nato ad Antiochia (Siria), il 20 dicembre 1876. Laureatosi in scienze fisiche e matematiche a Chicago (1900), nel 1904 entrò a far parte, come assistente, dell'osservatorio astronomico di Mount [...] studî per desumere il periodo di rotazione del sole mediante dati spettroscopici. Ha diretto la costruzione del grande telescopio da 2000 pollici installato a Monte Palomar. I suoi principali scritti si trovano nelle riviste Astrophysical Journal e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] da un generatore laser che ogni due secondi invia un impulso di luce laser verso il satellite LAGEOS e in un telescopio che riceve la luce laser riflessa dal satellite. Questa stazione fa parte della rete planetaria di molte stazioni che operano con ...
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Sistema formato da un gran numero di stelle (da ∿108 a ∿1011) e, in generale, da nubi di gas e di polveri. Il Sole fa parte di uno di questi grandi sistemi, chiamato Via Lattea o Galassia. A occhio nudo [...] , le due Nubi di Magellano e la nebulosa spirale M33. Il numero totale delle g. osservabili con i moderni telescopi è dell’ordine di miliardi.
Classificazione
Le g. vengono classificate, in base alle loro caratteristiche morfologiche, secondo uno ...
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(o Galassia) La galassia di cui fa parte il Sole. Dalla terra, appare come una fascia, di aspetto bianco latteo (da cui il nome già presso gli antichi: gr. γαλαξίας κύκλος, lat. via lactea), che corre [...] il Serpente e lo Scorpione e l’altro più cospicuo per il Cigno, l’Aquila e il Sagittario), torna a riunirsi nel Telescopio, passando poi tra la Croce, la Nave, Orione e il Cocchiere.
Caratteri generali
Gli antichi chiamavano V. quella sottile fascia ...
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DE CARO, Eugenio
Carlo Blanco
Nacque a Napoli il 9 luglio 1899 da Manuele e da Nunziata Capillo.
Di agiata famiglia medioborghese, seguiti i corsi scolastici e laureatosi nel 1925 in ingegneria civile [...] 1912 A (Cole), ibid., n. 12, 1931 [ambedue in collab. con G. Persino]; Gli errori sistematici della vite micrometrica del telescopio zenithale di Carloforte, ibid., n. 14, 1931; Studio su uno spostamento della torre di S. Vittorio sede della stazione ...
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Amedeo Balbi
William Borucki
Alla ricerca di un’altra Terra
Ha vinto il prestigioso riconoscimento della medaglia Henry Draper per essere l’ideatore e l’artefice della sonda Kepler della NASA, in orbita [...] Kepler. In agosto, la NASA ha annunciato la sospensione della missione per un guasto al sistema di puntamento del telescopio orbitante, riservandosi di esplorare la possibilità di continuare a usare lo strumento per altri obiettivi. Solo pochi mesi ...
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FRISIANI, Paolo
Agostino Guzzardella
Di nobile famiglia milanese nacque a Milano il 30 nov. 1797. Di formazione eclettica, a ventisei anni cominciò a frequentare l'osservatorio astronomico di Brera [...] e fisici. Tra i suoi più importanti lavori di astronomia ricordiamo: Descrizione di una macchina pel movimento d'un gran telescopio a riflessione, in Giornale dell'Ist. lombardodi scienze, lettere ed arti, III (1852), pp. 454-459; Nuovi apparati ...
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Tecnica per le osservazioni astronomiche a radiofrequenze sviluppatasi, dopo la Seconda guerra mondiale, con l’intento di migliorare il basso potere risolutivo intrinseco dei radiotelescopi esistenti fino [...] , ricevendo per questo il premio Nobel (1974). La sintesi di apertura è un sistema di misura interferometrico che impiega tanti telescopi di modeste dimensioni, ma con grandi distanze reciproche, per ottenere un potere risolutivo pari a quello di un ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- e -scopio]. – 1. a. Apparato o strumento...
telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.