PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] i suoi due specchi di 8,4 metri di diametro su un unico telaio meccanico, LBT era all’epoca il più grande telescopio ottico al mondo. Il contributo di Pacini al progetto (la cui costruzione richiese quasi 10 anni) fu determinante. Dal lavoro su quel ...
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collimatore
collimatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di collimare, dal lat. mediev. collimare, nato da un'erronea lettura, nei manoscritti, di collineare "congiungere"] [LSF] Dispositivo per effettuare [...] ] C. per raggi X, a modulazione, cellulare e meccanico: v. astronomia X: I 248 b. ◆ [OTT] Cannocchiale, o telescopio, c.: telescopio, di piccole dimensioni e di modesto ingrandimento (non maggiore di 10), dotato di un reticolo posto nel piano focale ...
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spettroscopio Strumento in grado di produrre, misurare e registrare uno spettro di assorbimento o di emissione. Per estensione, il nome di s. veniva dato anche a dispositivi per l’analisi spettrale di [...] prismi evitando di dover conoscere a priori la posizione degli oggetti in studio; s. di questo tipo sono montati nel fuoco del telescopio da 3,6 metri dell’ESO a Mauna Kea (Hawaii). Un tipo di s. finalizzato, per lo studio monocromatico del Sole, è ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] è stata l'esplorazione spaziale degli ultimi 40 anni circa che ha fatto avanzare la planetologia più di quanto avesse fatto il telescopio nei quattro secoli precedenti, e questa fase ha avuto un inizio ben preciso, vale a dire il lancio dello Sputnik ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] terra, ma si dimostrò impraticabile nella navigazione. A causa del notevole ingrandimento necessario per osservare quei satelliti e le loro eclissi, occorrevano telescopi con lunghezze focali da 15 a 18 piedi (da 4,6 a 5,5 m ca.) e, a parte il loro ...
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turbolenza atmosferica
Claudio Censori
Movimenti caotici delle masse d’aria dell’atmosfera terrestre determinati, in ultima analisi, dai gradienti di temperatura e dalle trasformazioni termodinamiche [...] , che avvengono su varie scale. La turbolenza atmosferica deteriora la qualità dell’osservazione astronomica effettuata con i telescopi terrestri: le rapide variazioni di densità, e quindi di indice di rifrazione, degli strati turbolenti di aria ...
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Nettuno
Nettuno [Il dio del mare nella mitologia romana] [ASF] Pianeta del Sistema Solare, sino alla scoperta (1930) di Plutone considerato il più lontano (circa 30 unità astronomiche, cioè circa 4.5 [...] poi con la prima osservazione del pianeta, da parte di J.G. Galle, alla specola di Berlino, il 23 settembre 1846. Al telescopio, N. appare come un piccolo disco di colore verde-azzurro (diametro di circa 2.5''), quasi privo di strutture. Anche se le ...
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sistema binario
Claudio Censori
Sistema, anche detto stella doppia, costituito da due stelle che si muovono una attorno all’altra intorno al comune centro di massa, tenute insieme dalla mutua attrazione [...] in quattro categorie, a seconda del metodo con il quale si riesce a riconoscerle: (a) binarie visuali, rivelabili al telescopio da Terra soltanto se la separazione angolare fra le componenti è maggiore di qualche decimo di secondo d’arco, dallo ...
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Hulse, Russell Alan
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a New York il 28 novembre 1950. Laureatosi presso il Cooper Union College di New York nel 1970, ha conseguito il Ph.D. presso la University [...] H. e Taylor hanno identificato nel 1974 grazie alla realizzazione di un rivelatore messo in funzione presso il telescopio di Puerto Rico, è apparsa subito come piuttosto peculiare, dato che emetteva una radiazione il cui periodo presentava insolite ...
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collimazione
collimazióne [Der. del lat. collimatio -onis, dal part. pass. collimatus di collimare: → collimato-re] [OTT] (a) L'operazione di far passare per un dato punto una visuale (asse di c. o anche [...] ., coordinate astronomiche, misurazione delle: I 760 a. ◆ [OTT] Piano di c.: per uno strumento ottico collimatore capace di rotare intorno a un asse (per es., un telescopio meridiano), è il piano individuato da tale asse e dall'asse di collimazione. ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- e -scopio]. – 1. a. Apparato o strumento...
telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.