VANNOZZI, Bonifacio
Marzia Giuliani
– Nacque a Pistoia sul finire del 1549. Della famiglia d’origine si conoscono solo i nomi del padre, Michelangelo di Bernardino, e della madre, Andrea di Vitale, [...] . Storia di una biblioteca e del suo fondatore, Firenze 2011, pp. 173 s.; M. Bucciantini - M. Camerota - F. Giudice, Il telescopio di Galileo. Una storia europea, Torino 2013, pp. 201-203; D.E. Rhodes, Giovanni Battista Ciotti (1562-1627?): publisher ...
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CECCHINI, Gino
Antonella Bastai Prat
Nacque a Viareggio il 3 marzo 1896 da Giuseppe e da Maria Salvatici. Allievo della Scuola normale di Pisa, si laureò nel 1920 in matematica. Nello stesso anno vinse [...] al C. i mezzi per lavorare nel campo dell'allora nascente astrofisica. Utilizzando il nuovo spettrografò applicato al telescopio rifiettore da 102 cm di apertura egli effettuò una serie di misure spettroscopiche, lavorò alla classificazione degli ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] e Delle macchie solari. D'altronde, senza dubbio il C. si mostrava ben poco entusiasta riguardo alle possibilità del telescopio di Galilei, e vari testimoni attestano che egli addirittura prendeva in giro Galilei per il suo uso degli "occhiali ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] 1786 - diversi mazzi di lettere di Costadoni e buona parte del carteggio di Calogerà, in cambio di un telescopio da collocare nella sala della biblioteca. Una decisione in apparenza sorprendente, cui dovette contribuire la percezione dolorosa della ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] del cielo (e non manca in proposito una netta presa di posizione del B. contro il Chiaramonti), o l'elogio del telescopio o il commento del de Luna che si riduce ad una esposizione delle dottrine di Copernico e del Galilei. Ma la disgrazia ...
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RIGOTTI, Annibale
Elena Dellapiana
RIGOTTI, Annibale. – Nacque a Torino il 30 settembre 1870 (Rigotti, 1980, p. 8) in una famiglia di modeste condizioni, ma vicina all’ambiente artistico. Il padre Pietro [...] Po che riproduceva lo schema degli edifici tradizionali siamesi, prasat e wat con i tetti a padiglione, degradanti a telescopio e sormontati da un’alta guglia dorata.
Negli anni postbellici Rigotti si accostò ai temi della ricostruzione sociale con ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] Oltre che per questa esclusione, il Vandelli accusava il B. di aver sottratto al Galilei la gloria dell'invenzione del telescopio e di molte altre inesattezze: ciò, nelle Considerazioni sopra la Notizia degli Accademici Lincei scritta dal signor G. B ...
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MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] F. Maurolico, un sistema fondato «sulla purissima geometria […] mediante la dottrina analitica» (Rak, 2000, p. 124). Utilizzando un telescopio con micrometro filare per determinare l’altezza del raggio visivo sulla superficie del mare, egli arriva a ...
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ORSINI, Cesare
Franco Pignatti
ORSINI, Cesare. – Nacque a Ponzano in Val di Magra, nel territorio della Repubblica di Genova, probabilmente nel 1572.
La data di nascita si evince dalla didascalia «annum [...] Corriedano (Elegia XI) è databile al 1602, ma nella Macaronea tertia ampio rilievo viene dedicato all’invenzione del telescopio da parte di Galilei e alla scoperta dei pianeti medicei, divulgata nel 1610. Nella Macaronea quarta Stoppino si presenta ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] e tutte l'osservazioni del mondo"; questo è "come scrisse Aristotele e non come vuole la natura". Illusioni del telescopio, pertanto, per lui, le macchie solari: "senza dubbio - ebbe, infatti, a scrivere - a volere... trattare delle macchie solari" e ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- e -scopio]. – 1. a. Apparato o strumento...
telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.