AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] della lente positiva dell'obbiettivo di 28 cm. di diametro, che poi per quasi un secolo ha lavorato nel maggior telescopio dell'osservatorio astrofisico di Arcetri. In quell'epoca era il secondo obbiettivo del mondo per grandezza; per bontà si doveva ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] a cura di P. Sarnelli, Napoli 1677; Indice della Taumatologia e Liber medicus, pubbl. a cura di G. Paparelli a Firenze nel 1956; De telescopio, pubbl. a cura di V.Ronchi e M. A. Naldoni a Firenze nel 1962. Sono rimaste inedite le seguenti opere del D ...
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COLACEVICH, Attilio
Guglielmo Righini
Nacque il 25 luglio 1906 da Giovanni e Maria Lenaz a Fiume, dove frequentò l'istituto nautico, conseguendo il diploma di capitano di lungo corso.
Perduto il padre [...] alcuni anni più tardi venne a conoscenza di essere stato preceduto in questo dal sovietico Matsukov (cfr. Un nuovo tipo di telescopio astronomico, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., s. 8, I [1946], pp. 610 ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] epistolari con Galileo Galilei, che conobbe forse a Roma; e nel luglio del 1616, scrivendogli per ottenere un nuovo telescopio, gli confidava di aver studiato intensamente la matematica per due anni.
Pubblicò nel 1613 a Viterbo, con lo pseudonimo ...
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HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] di M. Zuccoli; Bologna, Arch. stor. dell'Università, Serie dei professori ordinari, f. 244; L. Jacchia, Forefathers of the MMT, in Skyand telescope, LV (1978), 2, pp. 100-102; A. Rossi, G. H. d'A. astronomo e uomo di cultura, Bologna 1994; E. Baiada ...
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MARSILI, Cesare
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Cesare. – Nacque a Bologna il 31 genn. 1592 dal nobile Filippo e da Elisabetta Rossi.
Esponente di una delle più importanti famiglie senatorie della [...] Galileo on the thermometer, in Annals of science, XXXI (1974), 5, pp. 457-462; Id., Cavalieri, Mersenne, and the reflecting telescope, in Isis, LXVI (1975), pp. 305-307; G.L. Betti, Nel mondo di Galileo. Le carte Marsili della Biblioteca comunale di ...
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ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] – unite alla conoscenza delle opere di Galilei, di Fortunio Liceti, di Giovanni Argoli e all’arrivo di un telescopio inviatogli da Roma dal botanico e sector Alessandro Rondanini, gli ispirarono nel 1628 la composizione del Nunzio del secolo ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] i suoi due specchi di 8,4 metri di diametro su un unico telaio meccanico, LBT era all’epoca il più grande telescopio ottico al mondo. Il contributo di Pacini al progetto (la cui costruzione richiese quasi 10 anni) fu determinante. Dal lavoro su quel ...
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ALBERGHETTI, Sigismondo
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Nacque a Venezia da Orazio tra il 1570 e il 1580 e fu, nella prima metà del sec. XVII, fra i più reputati fonditori di artiglieria al servizio della Repubblica, dirigendo [...] , che ne volle un disegno, e di B. Cavalieri. L'A. costruì anche lenti, orologi solari, globi terrestri e celesti e un telescopio.
Fonti e Bibl.: G. Galilei, Opere (ediz. naz.), XVI, pp. 108, 127, 131, 135, 172, 256, 356, 365,385, 411, 414, 437 ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] in Italia.
Dal 1965 al 1973 continuò la sua attività di ricerca sulla fisica stellare, facendo molte osservazioni al telescopio di Haute Provence, insieme alla sua ex studentessa e collaboratrice Rosanna Faraggiana che l'aveva seguita a Trieste da ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- e -scopio]. – 1. a. Apparato o strumento...
telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.