Astronomia
F. astronomico Apparecchiatura utilizzata per misurare il flusso luminoso proveniente da sorgenti celesti, montata normalmente nel piano focale di un telescopio astronomico. A differenza della [...] . 1. La lente di campo f (lente di Fabry) produce sul fotomoltiplicatore g un’immagine della pupilla d’uscita del telescopio. Questo accorgimento riduce gli errori di misura dovuti alle variazioni di sensibilità da punto a punto sulla superficie del ...
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Wolter H.
Wolter 〈uùltë〉 H. [ASF] [OTT] Ottica di W.: v. astronomia ultravioletta: I 245 a. ◆ [OTT] Telescopio di W.: v. ottica dei raggi X: IV 367 c. ...
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RISOLUTIVO, POTERE
. Il potere risolutivo di uno strumento ottico (lente, cannocchiale, microscopio) caratterizza la capacità dello strumento di distinguere i particolari dell'oggetto osservato. Per [...] del potere risolutivo o meglio del suo reciproco. Così, p. es., il potere risolutivo teorico (v. appresso) di un telescopio di m. 2,50 di diametro (Mount Wilson) corrisponde a circa 0,06″.
Analogamente, due punti estremamente vicini, esaminati al ...
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La grande scienza. L'astronomia multicanale
Lodewijk Woltjer
L'astronomia multicanale
Per lungo tempo le osservazioni astronomiche sono state effettuate soltanto nella parte visibile, od 'ottica', [...] 650 milioni di euro, sostanzialmente pari a quello di un comune grande progetto spaziale; il suo termine è previsto per il 2010.
I telescopi a raggi X
Alle lunghezze d'onda minori di 91 nm, fino a circa 10 nm, il gas interstellare è opaco e, di ...
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Matematico e ottico (Aberdeen 1638 - Edimburgo 1675); prof. di matematica all'univ. di Edimburgo e membro della Royal Society; fu a Padova dal 1664 al 1667. Pubblicò opere di geometria, usando dapprima [...] classici, poi il metodo degli indivisibili; diede lo sviluppo in serie della funzione arcotangente; ecc. Si interessò di questioni di ottica e di geometria analitica, e realizzò (1663) un telescopio a specchio (noto come telescopio gregoriano). ...
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galileiano
galileiano [Che si riferisce a G. Galilei] [OTT] Cannocchiale g.: realizzato da G. Galilei nel 1609 (il primo telescopio al mondo), è un telescopio rifrattore terrestre (cioè che dà immagini [...] virtuali non capovolte rispetto all'oggetto), costituito da un obiettivo convergente e da un oculare divergente (che provvede a invertire l'immagine obiettiva), secondo lo schema della fig.; è tuttora ...
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elioscopio
elioscòpio [Comp. di elio- e -scopio] [ASF] Dispositivo ottico che si adatta davanti all'oculare di un telescopio astronomico per osservare direttamente l'immagine del Sole, senza che l'occhio [...] ne sia offeso. Nella forma più comune è una lastrina di vetro affumicato o colorato con facce piane e perfettamente parallele. Altri tipi di e. adottano, per attenuare convenientemente lo splendore del-l'immagine, ...
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occhiale
occhiale [agg. e s.m. Der. di occhio] [STF] [OTT] Denomin. data da G. Galilei (1609) al suo telescopio e poi usata per indicare generic. strumenti ausiliari della visione, cioè da accostare [...] al-l'occhio. Oggi è rimasta soltanto come elemento compositivo in cannocchiale (anche questo è un termine galileiano) e nel s.m. pl. occhiali, coppia di lenti sferiche sottili portate da un leggero supporto ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] che si muoveva a sua volta su un disco graduato seguendo l'apertura o la chiusura dei fili stessi. Il mirino telescopico era caratterizzato, invece, da un ago inserito al centro del campo visuale in coincidenza con il piano focale; ciò consentiva di ...
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-scopio
-scòpio [Der. del gr. -skópion, da skopéo "osservare"] [LSF] Secondo o ultimo termine di nomi di strumenti per osservare (microscopio, telescopio, ecc.) o per mettere in evidenza qualche fenomeno [...] (per es., giroscopio) ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- e -scopio]. – 1. a. Apparato o strumento...
telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.