FISICA COSMICA
Livio Scarsi
Si potrebbe definire come ''fisica cosmica'' il settore della conoscenza che si occupa della struttura e dei fenomeni presenti nello spazio esterno alla Terra, da quello [...] e 3 ad alta latitudine. L'indeterminazione posizionale è abbastanza elevata (∼1° di raggio) a causa delle caratteristiche del telescopio di rivelazione e rende quindi difficile un'identificazione per coincidenza spaziale con oggetti già noti ad altra ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] contemplati con umile ma libero rispetto, con sguardo intento e scrutatore, ravvalorato dai nuovi strumenti d'osservazione: il telescopio, il microscopio.
L'Accademia del Cimento (1657-1666) in Toscana, raccogliendo l'appello linceo e l'insegnamento ...
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GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] possano sembrare uno spostamento piuttosto grande rispetto all'incertezza (∼ 10 cm) delle misure laser della distanza fra un telescopio terrestre e un riflettore lunare, va tenuto presente che sovrapposto all'effetto cercato vi è un effetto classico ...
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Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] intorno alla direzione verticale. Si comprende facilmente che, in tal modo, si può realizzare un vero e proprio telescopio per raggi cosmici. In particolare, ciò ha portato alla scoperta dell'effetto azimutale, cioè della preponderanza quantitativa ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] (‟estensioni dell'uomo", li chiama appunto McLuhan). Il telefono estende la portata della voce e dell'udito dell'uomo; il telescopio e la televisione ampliano la sua capacità di vedere; il servizio postale amplia la sua capacità di distribuire i suoi ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] l'uso delle 'lenticchie ottiche', poi chiamate lenti. Ma la loro combinazione e impiego nell''occhiale' e nell''occhialino', telescopio e microscopio, avvengono in base a regole ricavate dalla geometria, a principi di ragione. La teoria sollecita l ...
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La multimedialità e il futuro della cartografia
Francesca Romana Moretti
Il rinnovamento disciplinare
La cartografia occupa per molti aspetti un ruolo centrale sulla scena della comunicazione contemporanea: [...] della nascita dell’astronomo statunitense Percival Lowell che, nel 1895, pubblicò una mappa parziale di Marte usando solamente un telescopio). I due siti fanno in realtà parte di Google Galaxy, un progetto molto più ampio che mira a creare ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] e tutte l'osservazioni del mondo"; questo è "come scrisse Aristotele e non come vuole la natura". Illusioni del telescopio, pertanto, per lui, le macchie solari: "senza dubbio - ebbe, infatti, a scrivere - a volere... trattare delle macchie solari" e ...
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La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] circa 10.000 anni. Queste nebulose sono chiamate 'planetarie' a causa dell'aspetto che presentano all'osservazione con un piccolo telescopio.
Nelle stelle di massa più grande, che vivono soltanto milioni, e non miliardi di anni, ha luogo una varietà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] dell’incontro del matematico pisano con Cesi fu il viaggio di Galilei a Roma della primavera 1611, in cui presentò il telescopio. Cesi organizzò l’incontro che si tenne a Porta San Pancrazio (al Gianicolo), e che fu dedicato alle ‘novità celesti’ e ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- e -scopio]. – 1. a. Apparato o strumento...
telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.