STRUMENTI ottici
Vasco RONCHI
Aroldo DE TIVOLI
Che cosa si debba intendere per "strumento ottico" non è possibile definire con precisione. Accanto a strumenti tipicamente e indiscutibilmente ottici, [...] la prima dove tale condizione si riscontri e la seconda quali siano le proprietà di tale sistema.
Se il sistema non è telescopico, tra le infinite coppie di piani coniugati ne esiste una di piani detti piani principali per i quali G = 1. I punti ...
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TATTICA (XXXIII, p. 323; App. II, 11, p. 945)
Mario TORSIELLO
Bomba atomica e telearmi hanno influenzato (dal 1950) la dottrina, ponendo in risalto i fattori essenziali di una moderna t.: potenza, mobilità, [...] l'assaltatore moderno, altamente selezionato, dotato di fucile automatico leggero, radio-elmetto, binocolo a raggi infrarossi, telescopio portatile, scavatore di buca individuale, corazza di nailon, cintura per salti e, in una visione più lontana ...
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SPETTROGRAFO
Giorgio Abetti
. Quando in uno spettroscopio (v.) al luogo del cannocchiale si sostituisce una camera fotografica per modo che un'immagine reale dello spettro si formi sulla lastra si ha [...] che è stato tolto l'involucro, che lo ricopre e lo protegge dalle variazioni di temperatura. L'immagine della stella data dal telescopio va a formarsi sulla fessura dello spettroscopio e di là la sua luce passa attraverso il collimatore di 97 cm. di ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] avventure del protagonista – un incrocio tra Leopardi e Buster Keaton – che portava il nome di un famoso telescopio erano dichiaratamente autobiografiche.
Calvino scelse come nuovo editore il milanese Garzanti, presso il quale uscirono quell’anno due ...
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Ozono atmosferico
Bruno Carli
Giorgio Fiocco
L'ozono (O3) è una forma allotropica dell'ossigeno: la molecola è costituita da tre atomi di ossigeno, a differenza dell'ossigeno molecolare, uno dei componenti [...] detection and ranging), che sono radar ottici, con sorgenti laser di opportuna lunghezza d'onda e un telescopio che riceve la luce retrodiffusa dalle particelle presenti nell'atmosfera. Tali strumenti sono largamente utilizzati per la rivelazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In ambito cosmologico il dibattito seicentesco segna un passaggio “dal mondo chiuso [...] , dopo aver reagito con una qualche apprensione alla notizia che lo scienziato pisano aveva individuato grazie al telescopio nuovi corpi celesti, sottolinea poi rincuorato che le scoperte annunciate nel Sidereus Nuncius non possono essere usate ...
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orologio
orològio [Der. del lat. horologium, dal gr. horológ✄ion "che dice l'ora", comp. di hóra, lat. hora, "ora" e del tema di légo "dire"] [MTR] Strumento che misura il trascorrere del tempo del giorno, [...] del passaggio di astri (in primis il Sole) al meridiano del luogo e come tale complemento indispensabile del telescopio meridiano; è richiesta la massima accuratezza possibile nella lettura e la massima regolarità dell'andamento. Nel passato gli ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] 1786 - diversi mazzi di lettere di Costadoni e buona parte del carteggio di Calogerà, in cambio di un telescopio da collocare nella sala della biblioteca. Una decisione in apparenza sorprendente, cui dovette contribuire la percezione dolorosa della ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] del cielo (e non manca in proposito una netta presa di posizione del B. contro il Chiaramonti), o l'elogio del telescopio o il commento del de Luna che si riduce ad una esposizione delle dottrine di Copernico e del Galilei. Ma la disgrazia ...
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RIGOTTI, Annibale
Elena Dellapiana
RIGOTTI, Annibale. – Nacque a Torino il 30 settembre 1870 (Rigotti, 1980, p. 8) in una famiglia di modeste condizioni, ma vicina all’ambiente artistico. Il padre Pietro [...] Po che riproduceva lo schema degli edifici tradizionali siamesi, prasat e wat con i tetti a padiglione, degradanti a telescopio e sormontati da un’alta guglia dorata.
Negli anni postbellici Rigotti si accostò ai temi della ricostruzione sociale con ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- e -scopio]. – 1. a. Apparato o strumento...
telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.