SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco
Elisabetta Corsi
SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco. – Nacque a Cosenza nel 1582 da Flaminio, patrizio di Cosenza, e da Giulia Passalacqua, figlia di Camillo, [...] contribuì in modo significativo a disseminare il primo nucleo di conoscenze sulle osservazioni condotte da Galileo Galilei al telescopio e descritte nel Sidereus nuncius, pubblicato nella primavera del 1610, fungendo da trait d’union tra il Collegio ...
Leggi Tutto
ASTROLABIO
F. Noci
Strumento, generalmente realizzato in metallo (bronzo, rame o ottone), che permette di misurare l'altezza delle stelle, della luna o del sole sull'orizzonte e di determinare relazioni [...] latina di Messahalla, scrisse in inglese un trattato intitolato The Conclusions of the Astrolabie. In Occidente con l'invenzione del telescopio l'uso dell'a. fu abbandonato, mentre in Oriente perdurò in certi casi anche fino al 19° secolo.L'a ...
Leggi Tutto
FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] da Madrid, Galileo proponeva di mandare in Spagna, insieme con il figlio Vincenzo, una persona capace di maneggiare il telescopio, forse lo stesso F., unico collaboratore di fiducia di cui sia rimasta menzione. Che Galileo potesse vedere nel F ...
Leggi Tutto
PIAZZI, Giuseppe
Francesco Santaniello
PIAZZI, Giuseppe. – Nacque a Ponte in Valtellina (Sondrio) il 16 luglio 1746, nono figlio di Bernardo Maria e di Antonia Maddalena Artaria. Il padre apparteneva [...] formato da due cerchi (uno verticale del diametro di 150 cm e uno orizzontale con un diametro di 90 cm) e da un telescopio con obiettivo acromatico da 75 mm e 1500 mm di focale.
Nel corso dell’estate del 1789 lasciò l’Inghilterra per far ritorno in ...
Leggi Tutto
ESCHINARDI, Francesco
Maria Muccillo
Nacque a Roma il 13 dic. 1623. Si conosce il nome del padre, Pietro, ma nulla si sa della madre né della condizione sociale della sua famiglia.
All'età di quattordici [...] "rerum abditarum perquisitiones"), alcuni dei quali riguardanti temi squisitamente tecnici, come l'uso e il funzionamento del telescopio e del microscopio. Argomenti di fisica teorica e di astronomia, quest'ultima disciplina prediletta dai gesuiti ...
Leggi Tutto
parallasse
parallasse [Der. del gr. parállaxis "deviazione", da parallásso "spostare"] [OTT] Spostamento angolare apparente della posizione di un oggetto quando questo viene osservato da due punti di [...] atmosferiche per cui si ricorre anche a misurazioni dello spazio; precise misure di p. sono state ottenute con il telescopio spaziale Hubble; l'accuratezza delle oltre 100 000 misure ottenute con il satellite HIPPARCOS dell'ESA (1990) raggiunge 0 ...
Leggi Tutto
RUFFO, Giacomo
Maria Concetta Calabrese
– Nacque nel 1628 da Pietro, figlio cadetto del duca di Bagnara, e da Agata Balsamo, viscontessa di Francavilla.
Dopo la morte del nonno materno Giacomo Balsamo, [...] » al siracusano Vincenzo Bonaiuto, probabilmente libri di scienza e di astronomia, poiché allo stesso Bonaiuto lasciò anche il telescopio, i globi e il ritratto di Galilei.
Giacomo riscosse attestazioni di stima da intellettuali e artisti del suo ...
Leggi Tutto
Memorias del subdesarrollo
Gualtiero De Marinis
(Cuba 1968, Memorie del sottosviluppo, bianco e nero, 97m); regia: Tomás Gutiérrez Alea; produzione: Miguel Mendoza per ICAIC; soggetto: dall'omonimo [...] del film, ma è non la sola voce. È una sorta di sonda che attraversa l'isola, che guarda il mondo con un telescopio dall'alto del suo appartamento nel Vedado. Ma il suo non è l'unico sguardo.
Memorias del subdesarrollo è stato il primo film cubano ...
Leggi Tutto
Neologismi scienze naturali e matematiche
AMS
Sigla dell’ingl. Alpha Magnetic Spectrometer, Spettrometro alfa magnetico, rivelatore di raggi cosmici progettato per esaminare dallo spazio gli aspetti fondamentali [...] (Valeria Arnaldi, Leggo.it, 16 settembre 2011).
• La scoperta ha trovato conferma diretta grazie a Kepler, il telescopio spaziale che ha potuto verificare l’effettiva presenza del pianeta ‘circumbinario’, ribattezzato Kepler-16b (Unita.it, 20 ...
Leggi Tutto
Corpo celeste, già considerato il pianeta del Sistema Solare più lontano dal Sole, declassato dall’Unione Astronomica Internazionale nel 2006 a pianeta nano (134340 Pluto).
Il nome deriva da uno di quelli [...] dalle forze mareali che agiscono fra i due corpi (➔ satellite).
Nel 2005, esaminando le immagini prodotte dal telescopio spaziale Hubble, sono stati individuati altri due satelliti, successivamente denominati Hydra e Nix, mentre nel 2011 è stato ...
Leggi Tutto
telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- e -scopio]. – 1. a. Apparato o strumento...
telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.