ORIANI, Barnaba
Pasquale Tucci
ORIANI, Barnaba. – Nacque il 17 luglio 1752 a Garegnano, un piccolo borgo attualmente inglobato nella città di Milano, da Giorgio, lavandaio, e da Margherita Galli.
Fu [...] stato osservato il 13 marzo 1781 da William Herschel. Urano fu il primo pianeta scoperto con l’ausilio di un telescopio (un riflettore costruito dallo stesso Herschel) e il primo individuato in epoca storica: in prima istanza fu ipotizzato essere una ...
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SACCO, Raffaele
Antonio Borrelli
– Nacque a Feroleto Piano, in Calabria, il 14 agosto 1792. Per i biografi nacque a Napoli, lo stesso giorno, nel 1787 (P. Martorana, Notizie biografiche..., 1874), da [...] il quale ricevette da Francesco I una privativa per dieci anni, Sacco aveva costruito molti altri strumenti, tra i quali un telescopio, un cannocchiale a due tubi, vari tipi di binocoli e diverse lenti d’ingrandimento. Nel 1834 gli fu conferita un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa del Seicento si registra un considerevole aumento del numero di coloro che [...] sistematiche e indagini sperimentali sono condotte con l’ausilio di nuovi e più sofisticati strumenti, quali il telescopio , il microscopio e la pompa pneumatica . Il metodo sperimentale prevede la possibilità di verificare e riprodurre gli ...
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CARNERA, Luigi
Antonio Garibaldi
Nacque a Trieste il 14 aprile 1875 da Giuseppe e da Luigia Aite. Studiò matematica all'università di Pisa, avendo come maestri L. Bianchi, U. Dini, E. Bertini e G. A. [...] Firenze il 30 luglio 1962.
Le sue ricerche comprendono anzitutto molte analisi di osservazioni: Coppie di Battermann osservate al telescopio zenitale di Carloforte negli anni 1901-08, in Astr. Nachr., CLXXX (1909), pp. 169-80; Orbita definitiva della ...
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colore
colóre [Der. del lat. color -oris] [LSF] Sensazione visiva che si prova illuminando un corpo con una luce non monocromatica in dipendenza della varia composizione spettrale di questa, e anche [...] sola immagine e in una sola banda (per es., una foto in bianco e nero di oggetti celesti ripresi al telescopio), una moltiplicazione dei toni visibili per mezzo di c. fortemente contrastanti assegnati arbitrariamente ai diversi toni di grigio. ◆ [FSN ...
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satèllite artificiale Qualunque oggetto non naturale messo in orbita, per opera dell'uomo, attorno a un corpo celeste nel Sistema Solare, o che comunque segue una rotta fra i pianeti (→ sonda).
Caratteristiche
I [...] di eventi astronomici collegati alla produzione di alte energie. Uno dei maggiori successi dei satelliti astronomici è stato il telescopio spaziale Hubble, che fu lanciato nel 1990 grazie a una collaborazione tra l'Agenzia spaziale europea (ESA) e la ...
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SELLA, Quintino
Bruno MINOLETTI
Federico MILLOSEVICH
Uomo di stato, nato alla Sella di Mosso (Biella) il 7 luglio 1827, morto a Biella il 14 marzo 1884. Laureatosi in ingegnena a Torino (1847), fu [...] Italia (convenzione di Basilea, 1875). Personalmente volle assistere i colerosi in Ancona (1865). Procurò allo Schiaparelli il telescopio che lo immortalò nell'astronomia. Dal '70 fino alla morte fu presidente del consiglio provinciale di Novara.
Non ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] nel campo delle indagini astronomiche.
Tuttavia, quest'analogia ha dei limiti. Anche se l'investimento richiesto dalla costruzione di un telescopio era irrealizzabile senza i mezzi messi a disposizione da un mecenate o da un principe, la sua messa in ...
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Le dimensioni dell’Universo
Claudio Censori
La struttura, l’evoluzione e il concetto stesso di Universo vengono analizzati in questo saggio a partire dai più recenti dati relativi alle sue caratteristiche [...] dello stesso oggetto si può calcolare dal rapporto tra il volume del campione osservato (dettato dal potere di osservazione dei telescopi) e quello dello spazio reale (per es., nel caso del toro tridimensionale di uno spazio euclideo, il volume l3 ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] nell'età di Turgot e di Necker. Gli anni di Parigi (1773-82) sono occupati dalla messa a punto del telescopio acromatico per la marina, dalle polemiche con il Rochon circa la priorità dell'invenzione del micrometro obiettivo, dalle rinnovate ostilità ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- e -scopio]. – 1. a. Apparato o strumento...
telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.