turbolenza atmosferica
Claudio Censori
Movimenti caotici delle masse d’aria dell’atmosfera terrestre determinati, in ultima analisi, dai gradienti di temperatura e dalle trasformazioni termodinamiche [...] , che avvengono su varie scale. La turbolenza atmosferica deteriora la qualità dell’osservazione astronomica effettuata con i telescopi terrestri: le rapide variazioni di densità, e quindi di indice di rifrazione, degli strati turbolenti di aria ...
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Religione
Dio delle acque e in particolare delle acque correnti nella più antica religione romana, poi dio del mare in seguito all’identificazione con il greco Posidone (4° sec. a.C.). Le sue feste, Nettunali, [...] alla superficie è 11,8 m/s2, la velocità di fuga 23,5 km/s. La riflettività della sua superficie è ∿50%.
Al telescopio, N. appare come un piccolo disco di colore verde-azzurro, quasi privo di strutture. Nel 1989, è stato sorvolato da Voyager 2, l ...
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STELLE (lat. sidera; fr. étoiles; sp. estrellas; ted. Stane, Gestirne; ingl. stars)
Giuseppe Armellini
Generalità. Cenni storici sopra lo sviluppo dell'astronomia siderale. - Scopo di questo articolo [...] con numeri arabi, procedendo secondo le ascensioni rette crescenti e cioè da ponente a levante.
Evidentemente però, quando il telescopio permise di scoprire le stelle a milioni, i metodi di Bayer e Flamsteed divennero inapplicabili. Al giorno d'oggi ...
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Nato a Cento nel 1550 (o 1552), morto nel 1631. Insegnò prima a Ferrara; poi, morto lo Zabarella, fu chiamato a succedergli, a Padova, nel 1590, col titolo di philosophiae interpres ordinarius (v. la sua [...] e, amico personale di Galilei, era tanto lontano dalla mentalità di lui, che dicesi si rifiutasse di guardare più nel telescopio dopo la scoperta dei satelliti di Giove. Ma, nello stesso tempo, risuonano ne' suoi scritti motivi di pensiero comuni all ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] facoltà di fisica e matematiche, dedicandosi, assieme al conte Carlo Ludovico Morozzo, allo studio di strumenti quali il telescopio e il microscopio. Ma fu ben presto costretto dall'insistenza del padre ad abbandonare le discipline predilette per ...
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Astronomia. - Nell'astronomia indica le varie apparenze della Luna e dei pianeti secondo la loro posizione rispetto al Sole. Per la Luna, ad esempio, che è un corpo opaco il quale risplende di luce solare [...] . Fra il primo o l'ultimo quarto e la luna piena vediamo naturalmente più di metà della parte della Luna illuminata. Dei pianeti presentano le fasi solo Mercurio, Venere, Marte, cioè quelli a noi più vicini, fasi visibili soltanto col telescopio. ...
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SILVA, Giovanni
Ilaria Ampollini
– Nacque a Legnago, nel Veronese, il 26 marzo 1882.
Frequentò gli studi universitari nella vicina Padova, laureandosi in matematica nel 1904.
L’anno seguente andò a [...] regime fascista e nel 1933 arrivò il via libera per il nuovo Osservatorio astrofisico, dove sarebbe stato collocato il telescopio più grande d’Europa, dotato di un rifrattore di 122 cm di diametro. Silva, affiancato dai colleghi Bianchi (presidente ...
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sistema binario
Claudio Censori
Sistema, anche detto stella doppia, costituito da due stelle che si muovono una attorno all’altra intorno al comune centro di massa, tenute insieme dalla mutua attrazione [...] in quattro categorie, a seconda del metodo con il quale si riesce a riconoscerle: (a) binarie visuali, rivelabili al telescopio da Terra soltanto se la separazione angolare fra le componenti è maggiore di qualche decimo di secondo d’arco, dallo ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] riceve il 44% di radiazione solare in più che all’afelio).
Osservazioni da Terra ed esplorazione diretta
Prima dell’invenzione del telescopio, le osservazioni più accurate dei movimenti di M. furono quelle compiute da T. Brahe fra il 1576 e il 1596 ...
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L'Ottocento: astronomia. L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Dieter B. Herrmann
L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Fin dall'Antichità la scienza astronomica nel suo complesso [...] che permetteva di misurare con la massima precisione piccole distanze angolari. Un eliometro si differenzia da un comune telescopio astronomico a montatura parallattica per il fatto di essere dotato di un obiettivo tagliato lungo un diametro in due ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- e -scopio]. – 1. a. Apparato o strumento...
telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.