Parte dell’ottica fisica che si occupa dello studio dei fenomeni interferenziali della luce e delle loro applicazioni a scopo sia scientifico sia tecnico-industriale. I metodi interferometrici hanno grande [...] determinarono il diametro angolare di Sirio misurando le correlazioni tra le intensità di corrente ottenute dai rivelatori fotoelettrici di due telescopi posti a una certa distanza tra loro. È da notare come l’i. di Hanbury Brown-Twiss sia altamente ...
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Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] angolare è ϑ=1,22λ/D, dove λ è la lunghezza d’onda di operazione e D è il diametro dello specchio primario del telescopio, per ottenere una risoluzione di un secondo d’arco è necessario, per es., uno specchio con diametro di 25 cm a una lunghezza d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] , Firenze 2010.
Science et curiosités à la cour de Versailles, ed. C. Arminjon, B. Saule, Paris 2010.
The origins of the telescope, ed. A. Van Helden, S. Dupré, R. van Gent, H. Zuidevaart, Amsterdam 2010.
F. Casi, V. Casi, Costruttori di strumenti ...
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Quasar
EE. Margaret Burbidge
di E. Margaret Burbidge
SOMMARIO: 1. Definizione. □ 2. La scoperta dei quasar. □ 3. Proprietà osservate: a) lo spettro; b) spostamento verso il rosso delle righe di emissione; [...] fra z=0,06 e z=3,53; il limite superiore è stato osservato per l'oggetto OQ 172, scoperto mediante il telescopio dell'Università dell'Ohio. Se si riporta in un grafico il logaritmo di z in funzione della magnitudine o luminosità apparente delle ...
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Asteroidi. Impatti con la Terra
Paolo Paolicchi
Tra i corpi minori del Sistema solare in orbita planetaria prendono il nome di asteroidi quelli per i quali il semiasse maggiore dell'orbita è compreso [...] di diametro), venne scoperto nella notte di San Silvestro del 1801 dall'astronomo valtellinese Giuseppe Piazzi, mediante il telescopio della Specola di Palermo. Inizialmente Cerere venne considerato un nuovo pianeta, la cui esistenza era tra l'altro ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] epistolari con Galileo Galilei, che conobbe forse a Roma; e nel luglio del 1616, scrivendogli per ottenere un nuovo telescopio, gli confidava di aver studiato intensamente la matematica per due anni.
Pubblicò nel 1613 a Viterbo, con lo pseudonimo ...
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Strumento ideato da S.P. Langley (1881) per misurare l’intensità energetica di radiazioni elettromagnetiche, schematicamente costituito da una laminetta metallica annerita che, assorbendo le radiazioni, [...] geofisica, sono usati come attinometri, cioè per misurare l’intensità della radiazione solare; in astrofisica, applicati a un telescopio, i b. sono usati per valutare l’intensità totale delle radiazioni stellari e per definire le cosiddette grandezze ...
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HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] di M. Zuccoli; Bologna, Arch. stor. dell'Università, Serie dei professori ordinari, f. 244; L. Jacchia, Forefathers of the MMT, in Skyand telescope, LV (1978), 2, pp. 100-102; A. Rossi, G. H. d'A. astronomo e uomo di cultura, Bologna 1994; E. Baiada ...
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. Ogni campo ottico che esiste in natura ha certe fluttuazioni associate con esso che possono essere viste come fluttuazioni istantanee dell'intensità, della fase, dallo stato di polarizzazione. La "teoria [...] luce della stella incide sui due specchi M1, M2, è riflessa dagli specchi M3, M4 e mandata sul piano focale F del telescopio, dopo essere passata attraverso i due fori S1 e S2. I due specchi interni M3, M4 sono fissi, mentre dei due specchi esterni ...
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MARSILI, Cesare
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Cesare. – Nacque a Bologna il 31 genn. 1592 dal nobile Filippo e da Elisabetta Rossi.
Esponente di una delle più importanti famiglie senatorie della [...] Galileo on the thermometer, in Annals of science, XXXI (1974), 5, pp. 457-462; Id., Cavalieri, Mersenne, and the reflecting telescope, in Isis, LXVI (1975), pp. 305-307; G.L. Betti, Nel mondo di Galileo. Le carte Marsili della Biblioteca comunale di ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- e -scopio]. – 1. a. Apparato o strumento...
telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.