BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] da lui escogitato e comunicato nel 1713 all'Académie des Sciences, era riuscito a render maneggevoli (nel 1727 comincerà però a servirsi di un telescopioariflessione, newtoniano, e se ne dichiarerà soddisfattissimo). Con quei grandi cannocchiali si ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] dimostrato la teoria dei colori e intuito la teoria dell’attrazione gravitazionale.
Costruì con le proprie mani il primo telescopioariflessione, e nel 1672 ne inviò un modello alla Royal Society di Londra insieme con la memoria sulla nuova teoria ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] rendendo pubbliche le sue scoperte di ottica. Nel febbraio del 1669 egli descrisse a Henry Oldenburg, segretario della Royal Society, il telescopioariflessione. Grazie ai suoi studi sulla rifrazione, Newton era giunto alla conclusione che solo ...
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FRISIANI, Paolo
Agostino Guzzardella
Di nobile famiglia milanese nacque a Milano il 30 nov. 1797. Di formazione eclettica, a ventisei anni cominciò a frequentare l'osservatorio astronomico di Brera [...] di una macchina pel movimento d'un gran telescopioariflessione, in Giornale dell'Ist. lombardodi scienze, lettere 80; XIII (1874), pp. 189-212.
Non fu solo interessato a problemi scientifici, ma dedicò studio e attenzione anche ad altri temi: da ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] lo premiava con una medaglia che portava l'iscrizione "A Giambattista Amici per telescopio pari all'Herscheliano",e infatti le sue prime costruzioni ottiche furono telescopiariflessione del tipo "cassegrain", sull'esempio di quelli di William ...
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Astronomo statunitense (Marshfield, Missouri, 1889 - S. Marino, California, 1953) presso gli osservatorî Yerkes e (dal 1919) M. Wilson. Il suo nome è legato soprattutto a due scoperte fondamentali, che [...] e della cosmologia moderna. Nel 1924, utilizzando il grande telescopio di M. Wilson, H. dimostrò che la nebulosa di galattica ed extragalattica ricordiamo: gli studî sulle nebulose ariflessione e, in particolare, la scoperta della relazione ...
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GERVASI, Giuseppe
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Piacenza il 1° febbr. 1762 da Antonio e Anna Giacopazzi, commercianti. Compiuti gli studi primari presso la scuola di S. Pietro, il 2 nov. 1778 entrò da seminarista [...] sordi nati (1786), Sul preteso telescopio di riflessione esistente nel faro d'Alessandria (1788 1-26; C. Cattanei, Necrologia di illustri piacentini, Piacenza 1841, pp. 9-13; A. Pezzana, Storia della città di Parma, Parma 1847, p. 74; P. Giordani, ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] essi fu La poubelle agréée (1974-76). Le riflessioni sulla storia giunsero invece a maturazione in tre Dialoghi storici (con l'uomo – che portava il nome di un famoso telescopio erano dichiaratamente autobiografiche.
Calvino scelse come nuovo editore ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] mostrava ben poco entusiasta riguardo alle possibilità del telescopio di Galilei, e vari testimoni attestano che egli filosofia ital., Torino 1966, pp. 558-562; A. Pupi, Una riflessionea proposito delle critiche di Galileo all'aristotelismo, in Nel ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] di S. Pietro in sul fine del 1742 (Roma 1742) e le Riflessioni de' pp. Tommaso,Le Seur,Francesco Jacquier... e R. G. anni di Parigi (1773-82) sono occupati dalla messa a punto del telescopio acromatico per la marina, dalle polemiche con il Rochon ...
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nebulosa
nebulósa s. f. [femm. sostantivato dell’agg. nebuloso (sottint. stella)]. – In astronomia, termine originariamente riferito a ogni oggetto celeste che al telescopio apparisse fisso, esteso e diffuso; in partic., con n. galattiche...
microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....