SOLE E PIANETI
Guglielmo Righini
Claudio Chiuderi
Robert W. Noyes
Roman Smoluchowski
Sole, di Guglielmo Righini
La struttura interna del Sole, di Claudio Chiuderi
Attività solare, di Robert W. Noyes
Origini [...] si riceve. Poiché cromosfera e corona hanno densità ottica piccolissima nello spettro continuo, si può dire che A. F., Zombek, M., Webb, D., Skylab and the ASE x-ray telescope experiment: a new view of the X-ray corona, in ‟Osservazioni e memorie dell ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] erano state accessibili a Grossatesta, quali i lavori sull'ottica di Tolomeo e di Alhazen.
Bacone pensava che pochi , come lenti di ingrandimento, occhiali da vista e telescopi. Inoltre, come gli storici dell'arte hanno recentemente apprezzato ...
Leggi Tutto
Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] di grande interesse per l'astronomia (v. telescopi: Radiotelescopi).
Molto importanti per il radar e ricorre allora a risuonatori aperti, del tipo FabryPerot, quali sono usati in ottica (v. fig. 26A). La radiazione è eccitata in una regione ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] modo i dati contengono le stesse informazioni che darebbe uno strumento con un diametro pari alla distanza fra gli assi ottici dei due telescopi. Per lo sviluppo di questa tecnica a Ryle fu conferito il premio Nobel 1974 per la fisica.
Verifiche di ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] valore di Herschel, il quale, oltre ad avere fabbricato da solo i suoi telescopi ‒ caratterizzati da un livello di qualità ottica più alto di qualsiasi altro telescopio disponibile ‒ godeva di una vista eccellente ed era un osservatore assolutamente ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] dei rami più complessi delle scienze matematiche e furono in molti a occuparsi dello studio teorico e pratico delle lenti e del telescopio. L'ottica fisica ‒ lo studio della Natura e delle proprietà della luce ‒ divenne uno dei principali rami dell ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] era l'astronomia; dal 1700 al 1800 la precisione dei telescopi aumentò di un fattore 100, e ciò rese possibile osservare breve distanza continuò a essere presente nei dibattiti sui fenomeni ottici che avevano luogo nel circolo di Laplace, anche se ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] forma divulgativa l'empirismo di Newton e le sue teorie ottiche e astronomiche. Nel primo trentennio del Settecento, inoltre, -August di Gottinga, con la possibilità di usare i telescopi dell'Osservatorio astronomico della città. Si è affermato che, ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] poteva essere ruotato 'sul posto'; dopo aver puntato i due telescopi di cui era dotato su due oggetti e dopo aver annotato la di Newton, autore nel 1704 dell'Opticks, l'opera di ottica più autorevole dell'epoca. L'influenza di Newton si esercitò in ...
Leggi Tutto
Materia oscura
Giuseppe Bertin e Tjeerd S. van Albada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Note storiche e metodologiche. 3. Le vicinanze del Sole. 4. Galassie a spirale. 5. Galassie ellittiche. 6. Gruppi [...] Si è visto che è possibile rendere conto dei dati ottici e di quelli X trattando il gas come un R. e altri, Distance to the Virgo cluster galaxy M100 from Hubble space telescope observations of Cepheids, in ‟Nature", 1994, CCCLXXI, pp. 757-762.
Hulst ...
Leggi Tutto
telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- e -scopio]. – 1. a. Apparato o strumento...
telescopico
telescòpico agg. [der. di telescopio] (pl. m. -ci). – 1. In ottica: a. Del telescopio, attinente al telescopio, fatto o ottenuto col telescopio: osservazione, visione t.; anche di oggetti celesti (stelle t.) che si vedono solo...