DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] , e soprattutto il granduca di Toscana che gli commissionava vetri e che tenne presso di sé per un'intera estate un suo telescopio di 50 palmi, come si rileva da una lettera di Lorenzo Magalotti del 26 luglio 1665. Il granduca gli aveva fatto anche ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Pamela Anastasio
Nacque a Napoli tra il 1580 e il 1590.
Scarse le notizie sulla sua vita; da Lorenzo Crasso apprendiamo che il F. si laureò in legge presso l'università di Napoli, [...] , V (1852), pp. 108 ss.; R. Cavemi, Storia del metodo sperim. in Italia, I, Firenze 1891, pp. 374-383, 510 ss.; A. Favaro, Galileo e il telescopio di F. F., in Atti e mem. dell'Acc. di scienze lett. ed arti in Padova, n.s., XIX (1903), pp. 61-71; C-V ...
Leggi Tutto
CAVALLERI, Giovanni Maria
Evandro Agazzi
Nato a San Michele dei Morti, presso Crema, l'11 nov. 1807 da Cristoforo e Lucia Sangiovanni, iniziò gli studi in un collegio privato di Milano e passò poi al [...] a crocetta (che aveva una sensibilità doppia rispetto a quelli allora in uso, a pagliette auree); vari tipi di microscopi, cannocchiali e telescopi (fra questi ultimi merita menzione un grande rifrattore di 14 cm d'apertura e di m 2,40 di fuoco, che ...
Leggi Tutto
ARIANI, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1624 da Agostino e da Vittoria Fuso, si dedicò a studi di geometria e di architettura. Viaggiò a lungo in Europa ed in Oriente, appassionandosi [...] A. Belvedere e dal matematico olandese Guglielmo Linghax, che fu per anni ospite dell'A.: vi si ammirò il primo grande telescopio giunto a Napoli da Londra. Sposò Anna Maria Macchia, dalla quale ebbe sei figli: Agostino, che fu professore primario di ...
Leggi Tutto
LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] la tecnica pittorica, intesa come disciplina che assurge a sintesi del reale, e la seconda dedicata alla costruzione dei telescopi.
Il progetto di "nave volante" suscitò curiosità in tutta Europa. Tra l'altro, una sua analisi comparve, nel 1679 ...
Leggi Tutto
AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] della lente positiva dell'obbiettivo di 28 cm. di diametro, che poi per quasi un secolo ha lavorato nel maggior telescopio dell'osservatorio astrofisico di Arcetri. In quell'epoca era il secondo obbiettivo del mondo per grandezza; per bontà si doveva ...
Leggi Tutto
DE VICO, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Macerata il 19 maggio 1805 dal conte Pietro De Vico Ubaldini e dalla contessa Amalia Archinto di Milano. Compì regolarmente i primi studi presso il convitto [...] a osservare Mima ed Encelado, due satelliti minori di Saturno, visibili allora soltanto con i più potenti telescopi. Inizialmente tali osservazioni vennero ritenute impossibili, ma successivamente ad esse si attribuì grande pregio, anche perché ...
Leggi Tutto
CASCIAROLO (Casciorolo, Cascariolo), Vincenzo
Mario Gliozzi
Della sua vita si sa pochissimo, tanto che ne è incerto anche il nome. Pare sia nato a Bologna nel 1571 e ivi sia morto nel 1624. I contemporanei [...] il suo ultimo scritto scientifico compiuto.
Fonti e Bibl.: I. C. La Galla, De phaenomenis in orbe Lunae, navi telescopi usu a D. Gallileo Gallileo (sic) nunc iterum suscitatis, physica disputatio a D. Iulio Caesare La Galla, in Romano Gymnasio ...
Leggi Tutto
DONATI, Giovan Battista
Alberto Righini
Nacque a Pisa il 26 dic. 1826 da Pietro e Luisa Cantini. Compì, nella città natale, gli studi; all'università ebbe come maestri C. Matteucci e O. F. Mossotti, [...] dare un'adeguata montatura all'obbiettivo dell'Amici e realizzare l'antico sogno del D. di avere a disposizione un telescopio i cui movimenti non fossero intralciati dai rudimentali sistemi meccanici della montatura provvisoria.
La notte tra il 4 e ...
Leggi Tutto
DE CARO, Eugenio
Carlo Blanco
Nacque a Napoli il 9 luglio 1899 da Manuele e da Nunziata Capillo.
Di agiata famiglia medioborghese, seguiti i corsi scolastici e laureatosi nel 1925 in ingegneria civile [...] 1912 A (Cole), ibid., n. 12, 1931 [ambedue in collab. con G. Persino]; Gli errori sistematici della vite micrometrica del telescopio zenithale di Carloforte, ibid., n. 14, 1931; Studio su uno spostamento della torre di S. Vittorio sede della stazione ...
Leggi Tutto
telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.
telescopico
telescòpico agg. [der. di telescopio] (pl. m. -ci). – 1. In ottica: a. Del telescopio, attinente al telescopio, fatto o ottenuto col telescopio: osservazione, visione t.; anche di oggetti celesti (stelle t.) che si vedono solo...