COLACEVICH, Attilio
Guglielmo Righini
Nacque il 25 luglio 1906 da Giovanni e Maria Lenaz a Fiume, dove frequentò l'istituto nautico, conseguendo il diploma di capitano di lungo corso.
Perduto il padre [...] alcuni anni più tardi venne a conoscenza di essere stato preceduto in questo dal sovietico Matsukov (cfr. Un nuovo tipo di telescopio astronomico, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., s. 8, I [1946], pp. 610 ...
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CARNERA, Luigi
Antonio Garibaldi
Nacque a Trieste il 14 aprile 1875 da Giuseppe e da Luigia Aite. Studiò matematica all'università di Pisa, avendo come maestri L. Bianchi, U. Dini, E. Bertini e G. A. [...] Firenze il 30 luglio 1962.
Le sue ricerche comprendono anzitutto molte analisi di osservazioni: Coppie di Battermann osservate al telescopio zenitale di Carloforte negli anni 1901-08, in Astr. Nachr., CLXXX (1909), pp. 169-80; Orbita definitiva della ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] di strumenti ottici di ogni tipo, attività nella quale eccelleva (per le sue osservazioni astronomiche, Riccioli utilizzava telescopi fabbricati dal Manzini). Come maestro nella costruzione di "occhiali" è indicato F. Fontana, di cui vengono lodate ...
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HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] di M. Zuccoli; Bologna, Arch. stor. dell'Università, Serie dei professori ordinari, f. 244; L. Jacchia, Forefathers of the MMT, in Skyand telescope, LV (1978), 2, pp. 100-102; A. Rossi, G. H. d'A. astronomo e uomo di cultura, Bologna 1994; E. Baiada ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] con la descrizione completa dell'occhio considerato come una macchina; seguono gli occhiali, i cannocchiali "terrestri", i telescopi ed il microscopio.
Molto interessante anche la parte relativa all'astronomia, in cui ai principali movimenti della ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] i suoi due specchi di 8,4 metri di diametro su un unico telaio meccanico, LBT era all’epoca il più grande telescopio ottico al mondo. Il contributo di Pacini al progetto (la cui costruzione richiese quasi 10 anni) fu determinante. Dal lavoro su quel ...
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MARALDI, Giovanni Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Perinaldo (Pec Rignault), presso San Remo, allora nella Contea di Nizza il 17 apr. 1709, da Giovanni Domenico e da Angela Francesca Allavena; ebbe almeno [...] 55-62) il M. inserì anche le osservazioni di due "stelle nebulose", che sospettò essere due ammassi stellari anche se i suoi telescopi non riuscivano a risolverli nei loro componenti (sono noti oggi come gli ammassi globulari M2 e M15). Ma il lavoro ...
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GRIMALDI, Francesco Maria
Cesare Preti
Nacque a Bologna il 2 apr. 1618 da Paride, del ramo emiliano della nota casata ligure, e da Anna Cattani, di nobile famiglia locale. Ebbe almeno tre fratelli, [...] dell'interesse sperimentale per l'ottica: ossia che derivasse da problemi nelle osservazioni collegati alla tecnologia di allora dei telescopi. Sembra che fosse la ricerca di una soluzione a portare il G. alla scoperta della diffrazione della luce e ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] dell'allievo G. C. Bevilacqua (Pavanello, 1972), il F. si occupò anche dell'ideazione e della costruzione di telescopi e camere ottiche. Tale attività scientifica, marginale rispetto a quella pittorica, anche se non del tutto separata da essa ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] San Miniato, da utilizzare come abitazione ed osservatorio nei periodi di chiusura dell'università di Pisa. Fece anche costruire telescopi lunghi fino a sei metri che, dopo aver utilizzato nell'esame della cometa, volse sui "pianeti medicei" scoperti ...
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telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.
telescopico
telescòpico agg. [der. di telescopio] (pl. m. -ci). – 1. In ottica: a. Del telescopio, attinente al telescopio, fatto o ottenuto col telescopio: osservazione, visione t.; anche di oggetti celesti (stelle t.) che si vedono solo...