FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] (Tipo Anguilla vulgaris Tust.), in Arch. di fisiol., II [1905], pp. 569-580; Il cuore ed i seni caudali dei Teleostei, in Anatomischer Anzeiger, XXVII [1905], pp. 379 s.; Ricerche intorno alla morfologia ed allo sviluppo dei vasi, seni e cuori ...
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Scheletro esterno caratteristico degli Artropodi. Costituito da chitina, cui spesso si aggiungono sali minerali, specialmente calcarei, che gli conferiscono durezza (per es., carapace dei granchi o dei [...] di dentina, oppure ossee, quali le squame placoidi o dentelli cutanei dei Selaci, le squame dei Ganoidi, dei Teleostei (in alcuni di questi, Plettognati, vengono a formare una corazza), le placchette ossee dei Rettili (tartarughe e coccodrilli ...
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Zoologo, nato aVico Equense (Napoli) l'8 aprile 1756, morto a Napoli il 13 marzo 1810. Professò per breve tempo l'avvocatura; indi si dedicò esclusivamente alle ricerche di zoologia e di botanica, installando [...] e degli Entoniscidi, di cui scoprì le larve, chiarì molte questioni riflettenti la fecondazione esterna e l'ermafroditismo dei Teleostei, scoprì e descrisse, assai prima del Purkinje, il nucleo nell'ovocite di questi pesci, riconobbe la placentazione ...
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LEWIS, Warren Harmon
Biologo americano, nato a Suffield nel Connecticut il 17 giugno 1870. Studente a Chicago alla Manual Training School dal 1886 al 1889, si laureò in medicina alla Johns Hopkins University [...] , dell'orecchio, dell'encefalo, ecc., negli Anfibî e nei Pesci, come pure gli esperimenti sulla ciclopia nei Teleostei (Fundulus) e sulla determinazione e sul differenziamento dell'abbozzo oculare e della lente, studiati mediante trapianti embrionali ...
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Parte della zoologia che si occupa dello studio dei Pesci.
Aristotele descrive 115 Pesci, quasi tutti del Mar Egeo. I Romani se ne interessarono soltanto dal punto di vista gastronomico: comunque Plinio, [...] ., a partire dal 1828). L. Agassiz distinse il gruppo dei Ganoidi e J. Muller divise i Pesci in Dipnoi, Teleostei, Ganoidi, Elasmobranchi, Marsipobranchi e Leptocardi. Questo sistema, che fu largamente usato, fu emendato successivamente da T. Gill, A ...
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viviparità botanica Modalità di riproduzione propria delle spermatofite i cui embrioni germinano, senza aver trascorso un periodo di vita latente, sulla pianta madre e se ne distaccano in uno stadio avanzato [...] vivipari, per es., alcuni Poriferi, Policheti, Onicofori, Aracnidi, Ditteri; fra i Vertebrati anamni lo sono alcuni Selaci, pochi Teleostei e qualche anfibio; negli amnioti la v. è presente in alcuni Rettili e nei Mammiferi, esclusi i Monotremi e i ...
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(o mesorene) Apparato escretore (detto anche rene primitivo o corpo di Wolff), che in tutti i Vertebrati, eccettuati i Missini, si forma dopo lo sviluppo del pronefro, caudalmente a questo e in rapporto [...] ’aspetto di una voluminosa ghiandola. Il m. funziona da organo escretore dell’adulto, nelle lamprede, nei Condroitti, nei Teleostei, Dipnoi e Anfibi (nei quali è detto opistonefro); rappresenta invece una formazione transitoria (corpo di Wolff) negli ...
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In geologia, primo periodo dell’era cenozoica, che comprende le epoche Paleocene, Eocene e Oligocene. I fossili denunciano l’esistenza di una abbondante flora di Angiosperme, Mono- e Dicotiledoni e una [...] , sono da segnalare fra gli Invertebrati anche i Molluschi con Bivalvi e Gasteropodi. Fra i Vertebrati prevalgono i Teleostei nel gruppo dei Pesci, scarseggiano Anfibi, Rettili e Uccelli, mentre i Mammiferi, che in questo periodo attraversano fasi ...
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L’osso che costituisce l’impalcatura scheletrica della mascella inferiore dell’uomo e l’analoga struttura ossea o cartilaginea di altri animali.
Anatomia comparata
La m. è la porzione ventrale dell’arco [...] e lo spleniale, ai quali negli Amiformi e Lepisosteiformi si aggiungono un soprangolare e un coronoide, mentre nei Teleostei, a un articolare che deriva da ossificazione della cartilagine, si associano il dentale, il goniale, il coronoide, talora ...
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Denominazione comune a più muscoli, di forma allungata e nastriforme, appartenenti a gruppi muscolari di regioni diverse: il muscolo r. anteriore del capo, esteso dall’occipite ai processi trasversi delle [...] .
I muscoli r. sono poco sviluppati negli Uccelli, nei Pesci, negli Anfibi e nei Rettili. Sono molto lunghi in alcune specie di Teleostei e compresi in un canale osseo: il canale sfenoidale o hiatus opticus. Hanno origine dai somiti cefalici. ...
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teleostei
teleòstei s. m. pl. [lat. scient. Teleostei, comp. del gr. τέλε(ος) «intero, completo» e ὀστέον «osso»]. – In zoologia, gruppo, tassonomicamente distinto, di pesci osteitti cui appartiene la grandissima maggioranza dei pesci viventi...
pesci1
pésci1 s. m. pl. [pl. di pesce; lat. scient. Pisces]. – In zoologia, raggruppamento privo di valore sistematico di vertebrati inferiori acquatici, marini e d’acqua dolce, eterotermi, che comprende le classi estinte anaspidi, celolepidi,...