Croce e il concetto di progresso
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Benedetto Croce costituisce una delle poche testimonianze a favore di un’interpretazione positiva dell’idea di progresso durante [...] storico, consapevole che è impossibile ridurre la varietà dei fatti storici a un unico principio o a una direzione teleologica del divenire, è caratterizzato per il giovane Croce da una prospettiva realistica e immanente che non pretende di dedurre ...
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Lo spettatore e le nuove pratiche della visione
Mariagrazia Fanchi
Nell’arco di pochi anni, con una rapidità che non ha eguali nella storia delle tecnologie, la digitalizzazione dei sistemi di comunicazione [...] destinata a marcare in un futuro prossimo tutta la comunicazione mediale e a collocarla all’interno di un nuovo orizzonte teleologico, in cui il fine non pare più essere il passaggio di informazioni, bensì l’esperienza complessiva del fruitore, anche ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] di valore non priva di validità né l’idea di una razionalità dell’ordinamento giuridico, né in generale il metodo teleologico (orientato verso l’idea del valore).
La comune applicazione dei principi, in primo luogo, di rango costituzionale e delle ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] costituzionali nell'interpretare le disposizioni relative ai diritti fondamentali: accanto ai metodi letterale, sistematico, storico e teleologico, risalenti alla classica impostazione di F.K. Savigny, P. Häberle (1989) ha posto quello comparativo ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] e necessario. Questa concezione, che fondeva il dinamismo, il meccanicismo e il pampsichismo, nella sua negazione della teleologia e nella sua affermazione vigorosa di un infrangibile determinismo meccanico che domina l'universo, aprì dapprima la via ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] – in vista di un unico scopo. Forse proprio la fusione dei principî della nuova tecnica pneumatica con quelli della teleologia aristotelica spinse Erasistrato a tentare d’interpretare in modo nuovo l’analogia tra Natura e téchnē proposta dai primi ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] certo, tangibile e materiale, della dimostrazione medica e, nello stesso tempo, la garanzia dell'esistenza di un rapporto univoco e teleologico tra le parti e le funzioni. Per Galeno e i galenisti questo tipo di conoscenza è la base incontestabile su ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] è un esempio di un grandioso effetto non intenzionale, non progettato da alcuno, non guidato da alcuno, non teleologico, perché privo di una meta finale prestabilita e quindi illimitato o indefinito per sua natura.
Alcune citazioni di Hayek ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] stessi pubblici poteri sapere chi deve agire.
Anche altri tratti dell'istituto dei parchi naturali, oltre questo teleologico, presentano pari latitudine. Così per quanto attiene all'appartenenza delle aree costituenti il parco si hanno legislazioni ...
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Politica
Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
di Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
POLITICA
Politica di Nicola Matteucci
La parola
Politica - nella lingua italiana - è generalmente un aggettivo [...] l'azione umana (e dunque, per ciò che qui ci interessa, anche l'azione politica) come azione teleologicamente orientata, guidata da 'scopi'. La teoria della scelta razionale rappresenta un'applicazione della teoria economica neoclassica ad ambiti ...
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teleologico
teleològico agg. [der. di teleologia] (pl. m. -ci). – Della teleologia, attinente alla teleologia, riferito soprattutto a teorie che considerino il mondo organizzato secondo fini determinati o che ritengano di riscontrare finalità...
teleologia
teleologìa s. f. [comp. del gr. τέλος -λεος «fine» e di -logia]. – In filosofia, teoria che considera la realtà come un sistema organizzato secondo un ordine finalistico; anche, sinon. di finalità.