Al pensiero e all'opera di Edmondo Husserl (1859-1939) si ricollega oggi un vasto movimento filosofico. Già per Hegel il termine di ufenomenologia" (cfr. la sua Fenomenologia dello Spirito) caratterizzava [...] sono invece vere costruzioni ideali, oggetti ideali, che sorvolano, orientano, anticipano, sintetizzano aprioristicamente, condizionano teleologicamente il flusso stesso della coscienza, la quale non è il semplice ricettacolo dei dati sensibili reali ...
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Filosofo e storico delle idee inglese, di famiglia ebraica di origine lettone, nato a Riga il 6 giugno 1909, morto a Oxford il 5 novembre 1997. Con la famiglia, all'indomani della rivoluzione d'ottobre, [...] alle sue analisi del pensiero utopistico sono quelle delle dottrine che interpretano la storia umana, teleologicamente o deterministicamente, in termini di entità olistiche sovraindividuali, forze impersonali o leggi universali; tali dottrine ...
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Avanzamento in senso verticale, verso gradi o stadi superiori, con implicito quindi il concetto del perfezionamento, dell’evoluzione, di una trasformazione graduale e continua dal bene al meglio, sia in [...] , la dialettica opera per G.W.F. Hegel anche, e soprattutto, nella storia, concepita come un processo dialettico teleologicamente orientato: da questo punto di vista il p. dialettico è per Hegel fondamentalmente sviluppo dello spirito attraverso l ...
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Nel linguaggio scientifico, ogni fatto o evento suscettibile di osservazione diretta o indiretta, provocato o spontaneo.
Teorie fenomenologiche sono quelle che cercano di render conto di un f. quale esso [...] e alla loro associazione empirica, sono invece costruzioni ideali, oggetti ideali, che sintetizzano aprioristicamente e condizionano teleologicamente il flusso stesso della coscienza. Questa poi non è il semplice ricettacolo dei dati sensibili reali ...
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DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] "Teoria speculativa dei Valori scelti come fini da realizzare", cioè in una "Psicotecnica" e in una "Teleologia".
Nello svolgere questa "teleologia", il D. ne riconosce la dipendenza dalla "Teoria generale e formale dei Valori o Axiologia pura" che ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] come governa, con le sue leggi, la natura stessa. Nel primo caso la storia viene considerata come un processo teleologicamente orientato in forma autonoma, contrassegnato dal trapasso da un originario stato 'selvaggio' di esistenza dell'uomo a uno ...
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Estetica
Elio Matassi
di Elio Matassi
Estetica
sommario: 1. Estetica e filosofia dell'arte. 2. Estetica e compensazione. 3. Estetica e senso comune. 4. Estetica ed epistemologia. 5. L'estetica oltre [...] Critica non viene considerato alla luce delle prime due 'critiche', bensì rispetto al problema essenziale, quello tipicamente aristotelico della teleologia quale problema della genesi del concetto, che non deriva da una sintesi empirica, ma presume ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] ., pp. 53, 60). Data questa concezione della realtà, si capisce che l'errore fondamentale da esorcizzare sia la visione teleologica del reale: tutta l'ontologia di Hartmann è in polemica con la concezione finalistica del reale, ma egli ha dedicato a ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] di forza newtoniano, operante in pratica come la forma sostanziale di Aristotele ma privo dei significati dinamici e teleologici che sono insiti nel concetto aristotelico di anima come forma.
Le specie e la storia
Il quarto importante contributo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] della regola ante litteram: produce conseguenze migliori quando i magistrati rispettano le regole deontologicamente, non teleologicamente. Questa combinazione di norme da rispettare e valori da massimizzare rispecchia la fusione di contrattualismo e ...
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teleologia
teleologìa s. f. [comp. del gr. τέλος -λεος «fine» e di -logia]. – In filosofia, teoria che considera la realtà come un sistema organizzato secondo un ordine finalistico; anche, sinon. di finalità.
teleologico
teleològico agg. [der. di teleologia] (pl. m. -ci). – Della teleologia, attinente alla teleologia, riferito soprattutto a teorie che considerino il mondo organizzato secondo fini determinati o che ritengano di riscontrare finalità...