La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] bilancia (Lunheng), infatti, Wang Chong si limita a spogliare il fenomeno della risonanza tanto dall'intenzionalità quanto dalla prospettiva teleologica di cui l'avevano rivestito gli ideologi Han, contrapponendogli una nozione impersonale e non ...
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Auerbach, Erich
Luciana Martinelli
, Critico e filologo tedesco (Berlino 1892 - Wallingford, Connecticut, 1957), professore di romanistica all'università di Marburgo, ove fu successore di Leo Spitzer. [...] dal critico in saggi successivi, dove tutto il realismo di D. è salvato all'interno della sua stessa concezione teleologica della realtà universale : per esempio in S. Francesco d'Assisi (in Neue Dantestudien, Istanbul 1944); o in Farinata und ...
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Giustizia
MMauro Barberis
di Mauro Barberis
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. Giustizia sociale. 3. Giustizia costituzionale. 4. Giustizia internazionale. 5. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Al [...] (che li assume come costruiti, e giustificati, per mezzo di un'apposita procedura di scelta); dall'etica teleologica, o utilitaristica, o consequenzialistica, a un'etica deontologica, o neocontrattualistica.
Rawls, com'è noto, aveva proposto un ...
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DALLA VEDOVA, Giuseppe
Ilaria Luzzana Caraci
Nato a Padova il 29 genn. 1834 da Giuseppe, modesto artigiano, e Teresa Agnoletto, frequentò il ginnasio presso il locale seminario, per passare poi al liceo, [...] e la fermezza nel dichiararne e sosteneme il valore scientifico e la funzione didattica furono determinanti. Pur non condividendo l'impostazione teleologica che ne era alla base, il D. era stato attratto dalla geografia dei Ritter per la sua veste di ...
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Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] adeguatezza causale37, sia sotto quello della proporzionalità. Resta insomma il motivato dubbio che la norma, nella sua struttura teleologica, non realizzi un equo contemperamento tra il diritto al lavoro e l’interesse dell’impresa, o – meglio – tra ...
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La simmetria in natura
Marco Fontana
Verso la fine del 20° sec. la fisica ha subito un cambiamento di paradigma epocale. Non è stata una rivoluzione così importante come quella che ha portato alla [...] motivo, sebbene il principio prenda in considerazione gli estremi della funzione (ossia il minimo o il massimo), l’ansia teleologica ha trasformato l’estremo in un minimo: la natura è parsimoniosa. Un ben più importante principio estremale è il ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] della storia a realizzare qualche fine prestabilito. Mandelbaum, Nisbet e Giddens rifiutano le spiegazioni fondate sullo sviluppo e teleologiche, sostenendo invece che quali che siano le tendenze della storia esse devono essere spiegate in termini di ...
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Interpretazione giuridica
Robert Alexy
Concetto
L'interpretazione giuridica è un caso particolare di un'attività che ricorre in diverse discipline scientifiche e in numerosi contesti della vita quotidiana: [...] s.) che distingueva tra interpretazione grammaticale, logica, storica e sistematica. L'atteggiamento di Savigny verso l'interpretazione teleologica, cioè verso l'interpretazione di una prescrizione in base al suo scopo (ratio legis), ha avuto delle ...
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Profitto del reato e confisca
Vincenzo Mongillo
La nozione e i criteri di quantificazione del profitto del reato rappresentano le principali questioni applicative poste dalle ipotesi speciali di confisca [...] , 804; Epidendio, T.E., La nozione di profitto, cit., 1278 ss.
26 Su questo concetto v., all’interno di una sistematica teleologica di derivazione costituzionale, Moccia, S., Il diritto penale tra essere e valore. Funzione della pena e sistematica ...
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Patto commissorio e patto marciano
Enrico Carbone
Con una pronuncia del maggio del 2013, la Corte di cassazione ha statuito che il divieto del patto commissorio non attinge il patto marciano, giacché, [...] , né l’altra, per cui si tratterebbe di evitare che il patto commissorio divenga clausola di stile.
La decisività della questione teleologica è messa in relazione alla natura del divieto, qualificato come «norma materiale», che invalida, cioè, non un ...
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teleologia
teleologìa s. f. [comp. del gr. τέλος -λεος «fine» e di -logia]. – In filosofia, teoria che considera la realtà come un sistema organizzato secondo un ordine finalistico; anche, sinon. di finalità.
teleologico
teleològico agg. [der. di teleologia] (pl. m. -ci). – Della teleologia, attinente alla teleologia, riferito soprattutto a teorie che considerino il mondo organizzato secondo fini determinati o che ritengano di riscontrare finalità...