Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] che etnologico, ignorava di fatto il materialismo dialettico di Marx, che pure non era meno deterministico, lineare e teleologico dell'evoluzionismo culturale. Anche per Marx il punto d'arrivo era costituito da una società umanizzata ed egualitaria ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] rifiutate. Invece dell'antropomorfismo proprio della comprensione mitico-magica, ci troviamo di fronte all'antropocentrismo di una spiegazione teleologica: il mondo in quanto oggetto è parte della creazione di dio. Non v'è alcuno che esista al ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] del secolo a quella, razionalistica, della seconda metà. Nagel vi distingue la ‛spiegazione' in deduttiva, probabilistica, teleologica, genetica. Egli distingue altresì le teorie dalle leggi sperimentali: le ‟nozioni teoriche impiegate nelle ipotesi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] , funge anche da fine. La concezione complessiva che Aristotele ha della natura si può dunque considerare finalistica, o teleologica, ma si tratta di un finalismo particolare, non dovuto all’azione di un’intelligenza esterna e non implicante un ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] , secondo Aron, si rendono necessarie quattro strategie:
a) la critica alla filosofia della storia deterministica e teleologica, che negando un significato autonomo agli avvenimenti misconosce la novità dei regimi totalitari;
b) la relativizzazione ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] .
A differenza della teoria deontologica di Kant che separa la giustizia dal bene, quella di Mill è di tipo teleologico, in quanto fa dipendere la giustizia dal perseguimento del bene inteso in termini di massimizzazione dell'utilità. L'utilitarismo ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] ., pp. 53, 60). Data questa concezione della realtà, si capisce che l'errore fondamentale da esorcizzare sia la visione teleologica del reale: tutta l'ontologia di Hartmann è in polemica con la concezione finalistica del reale, ma egli ha dedicato a ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] teorie mediche ippocratiche anche la filosofia neoplatonica e la biologia aristotelica e che forniva un'interpretazione teleologica dei processi naturali in apparenza non dissonante dalla dogmatica cristiana. Interi excerpta galenici, tratti dall ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] distinzioni linguistiche ben definite. Nel caso a) si può parlare di razionalità utilitaria; nel caso b) di razionalità teleologica, vale a dire rispetto allo scopo (la Zweckrationalität di Weber); nel caso c) di razionalità assiologica; nel caso ...
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Vedi Nuovi sviluppi in materia di legalita penale dell'anno: 2017 - 2018
Nuovi sviluppi in materia di legalità penale
Francesco Viganò
Il principio di legalità in materia penale – nei suoi corollari [...] ermeneutico anziché come parametro di legittimità costituzionale, a supporto di un’operazione di riduzione teleologica della fattispecie penale nel quadro di una interpretazione costituzionalmente (e convenzionalmente) orientata della fattispecie ...
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teleologia
teleologìa s. f. [comp. del gr. τέλος -λεος «fine» e di -logia]. – In filosofia, teoria che considera la realtà come un sistema organizzato secondo un ordine finalistico; anche, sinon. di finalità.
teleologico
teleològico agg. [der. di teleologia] (pl. m. -ci). – Della teleologia, attinente alla teleologia, riferito soprattutto a teorie che considerino il mondo organizzato secondo fini determinati o che ritengano di riscontrare finalità...