Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A più riprese ci si è chiesti come scrivere una storia d’Europa oggi, quando tante certezze [...] guardare il passato senza chiudere gli avvenimenti dentro sequenze inevitabili e univoche, senza correre il rischio della unilinearità e della teleologia. E non sorprende che si mettano in evidenza i sistemi di relazione e di scambio. Non per nulla è ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] 'anima fisiologica, nel quale Stahl espresse in poche righe il programma di una fisiologia orientata allo studio della teleologia immanente nei fenomeni organici:
[Dalla considerazione analitica dei movimenti vitali] si trae la vera ragione di una ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] 'origine e lo scopo del mondo, o circa il significato dell'esistenza umana: non siamo autorizzati a formulare alcun "giudizio teleologico assoluto", cioè a concludere che tutto ciò che esiste sia stato creato al fine di operare ciò che di fatto opera ...
Leggi Tutto
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] vitali, non spiega nulla; non fa che 'designare' questa forza particolare che riunisce in sé i principî meccanici e l'orientazione teleologica. Una forza di cui l'esperienza ci mostra l'effetto costante, ma la cui causa, come quella di tutte le forze ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] quadrati' (Gauss 1829, p. 235). Per dare al proprio principio un fondamento intuitivo egli non fece appello a una teleologia materiale della Natura, come era accaduto esplicitamente nel caso del principio della minima azione; si affidò invece a un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] , a cura di G. Giacobini, G.L. Panattoni, Torino 1983.
L.L. Clark, Social Darwinism in France, Birmingham (Ala) 1984.
Teleologia e darwinismo. La corrispondenza tra Charles Darwin e Federico Delpino, a cura di G. Pancaldi, Bologna 1984.
P. Corsi, P.J ...
Leggi Tutto
Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] Beiträge zur Psychologie des Liebeslebens, del 1910. Invece la funzione compensatoria dell'inconscio secondo Jung deriva da una teleologia inerente alla psiche, al suo sviluppo come alla sua cura. Nello scritto, citato, del 1948, la compensazione è ...
Leggi Tutto
PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] quanto veramente è, e del bene in quanto è l'erede dell'antico ἀγαϑον socratico, rimasto alla base dell'universale teleologia del cosmo platonico, che nel suo divenire tende alla perfetta bontà ed essenza dell'idea. Questa struttura logica del mondo ...
Leggi Tutto
Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] e necessario. Questa concezione, che fondeva il dinamismo, il meccanicismo e il pampsichismo, nella sua negazione della teleologia e nella sua affermazione vigorosa di un infrangibile determinismo meccanico che domina l'universo, aprì dapprima la via ...
Leggi Tutto
Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] una testa ben altrimenti attrezzata), in scritti composti nel medesimo giro di anni aveva cercato di dedurre dalla teleologia intrinseca alla natura quella intrinseca alla storia umana; che era da lui vista non solo come una progressiva uscita ...
Leggi Tutto
teleologia
teleologìa s. f. [comp. del gr. τέλος -λεος «fine» e di -logia]. – In filosofia, teoria che considera la realtà come un sistema organizzato secondo un ordine finalistico; anche, sinon. di finalità.
teleologico
teleològico agg. [der. di teleologia] (pl. m. -ci). – Della teleologia, attinente alla teleologia, riferito soprattutto a teorie che considerino il mondo organizzato secondo fini determinati o che ritengano di riscontrare finalità...