Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] dettata, pur in quegli anni densi di minacce alla razionalità europea, dalla fiducia in questa razionalità e nella sua ‛teleologia', a patto di prendere coscienza dei motivi da cui trae origine la crisi stessa.
3. Razionalizzazione e disincantamento ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] da Lucrezio nel I sec. a.C. Ma in generale, nei testi che ci sono giunti, gli oppositori delle dottrine teleologiche ‒ coloro cioè che negavano che nel Cosmo operasse un'intelligenza ordinatrice e che escludevano il ricorso alla divinità o alle cause ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] Seguendo da vicino l’interpretazione di Aristotele, egli afferma che i casi per i quali è più difficile trovare una spiegazione teleologica – lo scopo delle mammelle nell’uomo, quello delle onde del mare o delle maree, la presenza di corna in alcuni ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] ), quanto quello, più grave, di Epicuro, fautore di un materialismo basato sul caso contro ogni forma di provvidenzialità e di teleologia (De usu partium, XI, 14, in: K III 905). In breve, secondo Galeno l'anatomia poteva diventare "il principio di ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Vengono illustrate le relazioni “interorganiche” e le relazioni “intersoggettive”, le quali, nel loro insieme, restituiscono il senso dell’ unità del sistema organizzativo [...] il controllo, e correlativamente a chi debba spettare l’esercizio di una funzione siffatta affinché risponda alla sua teleologia. In altre parole, dobbiamo interrogarci sul significato, o se si vuole sulla utilità, della funzione di controllo, e ...
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Modernità
David Frisby
Introduzione
Sebbene il concetto di 'modernità' abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del XIX secolo, lo studio delle caratteristiche, della [...] nella sua Filosofia del denaro, il valore perde il suo carattere sostanziale trasformandosi in un concetto relazionale, la teleologia mezzi-fini diviene elevazione del denaro a mezzo assoluto, la qualità viene ridotta a quantità, l'aumento della ...
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metafisica
Termine non utilizzato nella filosofia antica, ed entrato nell’uso in epoca tardo-antica e medievale, dapprima per designare i trattati di Aristotele che seguono quelli di fisica («μετὰ τὰ [...] ragione, 1714) si conseguono integrando il miracolo stesso (ossia l’intervento che infrange l’ordine naturale) e la teleologia entro una concezione che trova la sua sistematizzazione nelle opere di Wolff (Vernünftige Gedanken von Gott, der Welt und ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] scienziato del valore e dell'autorità del Delpino. (A proposito dei rapporti intercorsi tra Darwin e il D. cfr. G. Pancaldi, Teleologia e darwinismo. La corrispondenza tra Ch. Darwin e F. D., Bologna 1984 e Darwin in Italia, Bologna 1983, pp. 209-262 ...
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Cittadinanza
Pietro Costa
di Pietro Costa
Cittadinanza
sommario: 1. La nuova accezione del termine 'cittadinanza'. 2. Il concetto di cittadinanza e le sue articolazioni fondamentali: a) i diritti; b) [...] -appartenenza-diritti' il nucleo del concetto di cittadinanza) è quello del fondamento dei diritti. La teleologia implicita nel concetto di cittadinanza ha infatti un'impronta innegabilmente 'particolaristica': studiare la cittadinanza significa ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] del progresso tassonomico, che si riteneva diretto verso Homo sapiens.
La definizione ambientale di progresso includeva anche una teleologia generale, in quanto lo sviluppo dell'ambiente fisico ‒ tanto l'atmosfera quanto la crosta terrestre con le ...
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teleologia
teleologìa s. f. [comp. del gr. τέλος -λεος «fine» e di -logia]. – In filosofia, teoria che considera la realtà come un sistema organizzato secondo un ordine finalistico; anche, sinon. di finalità.
teleologico
teleològico agg. [der. di teleologia] (pl. m. -ci). – Della teleologia, attinente alla teleologia, riferito soprattutto a teorie che considerino il mondo organizzato secondo fini determinati o che ritengano di riscontrare finalità...