LOANDA (S. Paolo di Loanda; Luanda; A. T., 118-119)
Città e porto della costa occidentale dell'Africa, centro principale e già capoluogo dell'Angola. È situata nella baia omonima, poco a N. della foce [...] fino a Malange. Ha clima malsano. Conta circa 20.000 ab., di cui 5000 Bianchi, ed è provvista di telefono e telegrafo e unita al Portogallo da un cavo sottomarino; possiede istituti d'istruzione (liceo, scuole di stato, scuole delle missioni), teatro ...
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Architetto norvegese. Nato il 6 luglio 1882 in Halden, ha studiato nella Scuola reale d'arte e di mestieri in Oslo e nell'Accademia tecnica di Stoccolma. Nell'architettura moderna norvegese egli è stato [...] molte ville, case private e scuole in varie città della Norvegia, e di recente in Oslo, con l'architetto Magnus Poulsson, il nuovo palazzo del telegrafo.
Bibl.: Norsk biografisk Leksicon, I, Cristiania 1923; Norsk Kunsthistorie, II, Oslo 1925. ...
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CAIÈH Villaggio della Colonia Eritrea posto sull'altipiano, alla quota di 2423 m. s. m., 118 km. a sud di Asmara, con la quale è unito da una strada rotabile. È capoluogo del commissariato dell'Acchelè [...] ospedale civile in caso di necessità, una filiale della Banca d'Italia; è collegato con Asmara mediante telegrafo e telefono ha ufficio postale secondario e stazione radiotelegrafica.
Adi Caièh è essenzialmente un importante nodo commerciale: per ...
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Comune della provincia di Bologna, posto a est di questa città. Il capoluogo è a 120 m. sul mare e conta 2648 abitanti. Il comune (ampio 1384 ettari) ha una popolazione di 4570 abitanti, dei quali 2648 [...] e di canapa, d'allevamento di bachi da seta e di api. Ha parecchie modeste industrie e uno zuccherificio. Ha posta, telegrafo, telefono, una biblioteca e opere di carità. È unito da tramvie con Castelfranco (12 km.), con Bologna (22 km.), con Vignola ...
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Industriale e filantropo americano, nato a New York nel 1791, ivi morto nel 1883. Dopo aver lavorato come operaio in varie officine, impiegò i suoi risparmî in una fabbrica di panno e, in seguito, in una [...] operaie, eresse e dotò splendidamente la Cooper Union, con museo, biblioteca, laboratorî, scuole. Fu uno dei sostenitori del progetto del telegrafo transatlantico e fu per 18 anni presidente della New-York, New-Foundland and London Telegraph Company. ...
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Ū Cittadina dell'India inglese (Abu Road o Hahrari) posta sulla riva sinistra del Banas occidentale, nello stato di Sirohi (Raiputana occidentale) a 24°29′ nord e 72° 47′ est. Stazione sulla ferrovia Rajputana-Malwa, [...] d'affari, essendo il mercato che rifornisce l'occorrente ai distretti vicini di Danta, Idar, Mewar; è anche dotata di posta, telegrafo e di ospedale.
Il monte Abū a S. della catena degli Aravalli, è famoso come luogo principale di pellegrinaggio dei ...
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RETA, Costantino
Antonella Grimaldi
RETA, Costantino. – Nacque a Genova il 5 febbraio 1814 da Giovanni Luca e da Geronima Ansaldo.
Ebbe due fratelli, Giovanni ed Edoardo. Condivise con quest’ultimo [...] l’impiego di regio corriere, cui unì l’impegno nel campo del giornalismo. Collaborò prima a L’Eridano, poi a Il Telegrafo con Giovanni Prati, Luigi Rocca, Terenzio Mamiani della Rovere, e nel novembre del 1847 fu tra i fondatori del Risorgimento, da ...
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Fisico, nato il 25 maggio 1815 a Siena. morto l'8 ottobre 1891 a Firenze. Studiò a Firenze sotto la guida di Leopoldo Nobili e nel 1836 prese l'abito ecclesiastico. Nominato membro dell'Ateneo italiano, [...] fisica, in particolar modo dell'elettricità e del magnetismo: frutto di questo ritorno furono l'invenzione del pantelegrafo (telegrafo universale), strumento a cui è legata la celebrità del suo nome; del cinemografo, strumento atto a misurare la ...
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PIETRO V re di Portogallo
Angelo Ribeiro
Nato nel 1838, morto l'11 novembre 1861. Figlio e successore di Maria II, aveva 15 anni quando gli moriva la madre (1853). Assunse la reggenza il padre, il "re [...] . Istituì il Corso superiore di lettere (oggi facoltà di lettere a Lisbona). Firmò nel 1857 un concordato con la S. Sede, regolando il protettorato portoghese in Oriente. Durante il suo regno s'introdussero nel Portogallo la ferrovia e il telegrafo. ...
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SEGNALI
Raffaele CORSO
Eugenio PRANDONI
Alberto BALDINI
Eugenio MODENA
Piero GAMBAROTTA
. Etnologia. - I mezzi con cui i primitivi stabiliscono relazioni a distanza fra individui e individui o [...] e forma le lettere assumendo diverse posizioni con le braccia (v. fig. 7). La nave che vuol segnalare con il telegrafo a braccia alza una bandiera convenzionale, che nel codice internazionale è la "J". La nave ricevente alza l'"intelligenza" a ...
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telegrafo
telègrafo s. m. [comp. di tele- e -grafo, sull’esempio del fr. télégraphe]. – 1. Sistema o impianto, dispositivo o apparecchio, per realizzare trasmissioni telegrafiche (v. telegrafia): la storia del t., l’invenzione del t.; t. ottico,...
telegrafare
v. tr. e intr. [der. di telegrafo] (io telègrafo, ecc.; come intr., aus. avere). – Comunicare, trasmettere per mezzo del telegrafo: t. a qualcuno una notizia; hai telegrafato a casa l’ora del tuo arrivo?; gli ho telegrafato di...