DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] informato dell'orientamento dell'esercito e rassicurato sulla sua obbedienza in caso di gravi disordini. "Diaz e Badoglio - telegrafò Facta al re il 7 ottobre - assicurano che esercito, malgrado innegabili simpatie verso fascisti, farà suo dovere ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] , terrorista;
(iv) Ottocento: centimetro, chilo, grammo, disinfettare, psichiatria, vaccino; aeroplano, automobile, bicicletta, elicottero, telegrafo; tra i forestierismi omelette, hotel, menu dal settore della gastronomia, choc da quello della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] , stanno ammaestrati e ordinati con officiali, armi e corredo, sicché possono da sera a mattina rispondere ad un colpo di telegrafo che li chiami a servire di guerra. La popolazione svizzera, benché dieci volte minore di quella del nostro regno, non ...
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L'Ottocento: fisica. I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Myles W. Jackson
I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Fino all'inizio del XIX sec., gli esperimenti di fisica erano effettuati in [...] 'elettricità. Il laboratorio di fisica di Thomson a Glasgow rispondeva all'esigenza di costruire una rete di cavi telegrafici sottomarini che permettesse al governo britannico e alle industrie di esercitare un controllo sui vasti e distanti territori ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] , la rotativa e la macchina per scrivere, le comunicazioni transoceaniche via cavo, il telefono, il cinematografo, il telegrafo senza fili, la registrazione su nastri magnetici, la radio e la televisione. Questi rapidi mutamenti nei mass media ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] .
Per quanto riguarda la posta si avevano: nel 1928, 4546 uffici, i quali spedirono 9.663 mila lettere e 3.485 mila giornali. Il telegrafo nel 1928 aveva 20.652 km. di linee con 3772 uffici; il telefono una rete di 34.827 km. con 126.550 apparecchi ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] della navigaz. aerea, Napoli 1911; C. Savoia, La responsabilità del vettore aereo, in Diritto aereo, 1925; P. L. Viola, La telegrafia senza fili e la navigazione aerea, Roma 1909; G. Bonnefoy, Le code de l'air, Parigi 1909; P. Fauchille, Le domaine ...
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SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] perfezionando: oggi essa conta 22 stazioni, ed è il primo esempio di radiocomunicazioni sostituenti in tutto un paese il telegrafo con fili (i fili telegrafici hanno una lunghezza di 30 km. soltanto). Per essa la Somalia comunica con l'Italia e con l ...
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PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] impianti richiesti dai varî servizî inerenti all'esercizio portuale, capitaneria di porto, pubblica sicurezza, sanità, dogana, poste, telegrafo e telefono; uffici di gestione e di spedizione; spogliatoi, refettorî, bagni e altri locali per gli operai ...
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U. R. S. S. (A. T., 66-67, 69-70, 71-72, 73-74, 86-87, 103-104)
Giorgio PULLE'
Pino FORTINI
Giulio COSTANZI
Tomaso NAPOLITANO
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
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. [...] art. 77). E propriamente: la difesa, gli affari esteri, il commercio estero, le vie di comunicazione, le poste, i telegrafi e le radiocomunicazioni e diffusioni, i trasporti per via d'acqua, l'industria pesante, l'industria della difesa militare (art ...
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telegrafo
telègrafo s. m. [comp. di tele- e -grafo, sull’esempio del fr. télégraphe]. – 1. Sistema o impianto, dispositivo o apparecchio, per realizzare trasmissioni telegrafiche (v. telegrafia): la storia del t., l’invenzione del t.; t. ottico,...
telegrafare
v. tr. e intr. [der. di telegrafo] (io telègrafo, ecc.; come intr., aus. avere). – Comunicare, trasmettere per mezzo del telegrafo: t. a qualcuno una notizia; hai telegrafato a casa l’ora del tuo arrivo?; gli ho telegrafato di...