BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] notevolmente inferiore a quella di Brescia. Nello stesso anno in cui fondò la tipografia il B. dette vita al settimanale Telegrafo del Brenta, avente carattere ufficioso: benché compilato per lo più di seconda mano, esso fu il primo giornale padovano ...
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Per coniugazione si intende l’insieme delle variazioni morfologiche del verbo in relazione al modo, al tempo, all’aspetto, alla diatesi, alla persona, al numero e al genere. Il termine (dal lat. coniugatiōnem [...] più emblematico, togliere → tolgo, togli, tolsi, tolto);
(c) lo spostamento di ➔ accento nella flessione (vièni, veníte; telègrafo, telegrafáte; àltero, alteráte).
Bisogna però sottolineare (D’Achille 2003: 117) che l’allomorfia era ancor più marcata ...
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Neografia
Sergio Polano
Non potrebbe esserci introduzione più adatta al tema di queste note di quel che argomentava più di sessant’anni fa Siegfried Giedion, a proposito della storia anonima della meccanizzazione: [...] profezie, anche di esiti vari (libro incluso) e democrazie rinnovellate, puntualmente disattendendole; così come era successo con il telegrafo, il telefono, la radio, la televisione e altro ancora.
Ha fatto credere a occhi ingenui che taluni fenomeni ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] caduta della dinastia lorenese; è opportuno, però, ricordare che, proprio il C., di fronte al precipitare degli eventi, telegrafò al Ricasoli, già partito per Torino, affinché tornasse subito a Firenze, evidentemente per mettersi a capo del movimento ...
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elettricità
Giovanni Vittorio Pallottino
Carica elettrica e fenomeni a essa collegati
L'elettricità è l'insieme dei fenomeni prodotti dalla carica elettrica, una proprietà di alcune particelle che costituiscono [...] dati numerici, testi, suoni e immagini, sia fisse sia in movimento. Questo ha portato nel tempo allo sviluppo prima del telegrafo e del telefono, poi della radio e della televisione, e poi ancora, negli ultimi decenni, computer e della rete Internet ...
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SARRI, Luigi Egisto
Moreno Bucci
SARRI, Luigi Egisto. – Nacque a Figline Valdarno il 6 novembre 1837. Nel registro delle anime della collegiata di S. Maria si legge che il padre, Raimondo, lavorava [...] e contemporanei, Milano 1934, pp. 647 s.; U. Frittelli, Egisto Sarri (1837-1901). Un artista illustre ma molto obliato, in Il Telegrafo, 9 dicembre 1941; Enciclopedia Querciolina, Firenze 1968, p. 106, tav. 18, p. 177, tav. 52, p. 279, tav. 44, p ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] fine delle province domenicali, destinate a essere soppiantate dalle scoperte scientifiche e dalle invenzioni (l’età nuova del telegrafo e del cinematografo, di cui parla in Primo intermezzo, II). Tale apertura in chiave futuristica (avvalorata anche ...
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industria
Fabrizio Galimberti
La trasformazione di materie prime in merci
Gli elementi determinanti nello sviluppo del processo industriale sono almeno due. Il primo consiste nelle invenzioni e nella [...] storia moderna. Il carbone e la macchina a vapore hanno segnato i decenni di fine Settecento. L'elettricità e il telegrafo rappresentano l'Ottocento. Il petrolio, l'automobile e il telefono il primo Novecento. Le materie plastiche e l'elettronica il ...
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telefonia Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione della voce e di altri suoni. Il procedimento di realizzazione della trasmissione telefonica può essere così schematizzato: l’apparecchio [...] di fondi. Nel 1876 A.G. Bell, scozzese emigrato negli USA, che fin dal 1873 conduceva esperimenti con un telegrafo armonico (a suoni percepibili con l’orecchio umano), ottenne in questo paese il brevetto nr. 174465 relativo a un trasmettitore ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] al primo ministro e l'offesa all'onore della nazione. L'ambasciatore di Germania in Londra H. von Dirksen telegrafò il 17 a Berlino che le temperate dichiarazioni di Chamberlain l'antivigilia, avevano provocato l'indignazione del parlamento e dello ...
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telegrafo
telègrafo s. m. [comp. di tele- e -grafo, sull’esempio del fr. télégraphe]. – 1. Sistema o impianto, dispositivo o apparecchio, per realizzare trasmissioni telegrafiche (v. telegrafia): la storia del t., l’invenzione del t.; t. ottico,...
telegrafare
v. tr. e intr. [der. di telegrafo] (io telègrafo, ecc.; come intr., aus. avere). – Comunicare, trasmettere per mezzo del telegrafo: t. a qualcuno una notizia; hai telegrafato a casa l’ora del tuo arrivo?; gli ho telegrafato di...